Questa mattina presso il Circolo Cittadino di piazza del Popolo si è svolta la conferenza stampa di presentazione della “Maratona di Latina 23.0”, il grande evento organizzato dall’Uisp di Latina in coorganizzazione con il Comune e programmato per domenica 1 dicembre con start alle 9 in piazza San Marco. A celebrare il ritorno nel capoluogo della regina delle manifestazioni sportive c’erano naturalmente i vertici del Comitato Territoriale Uisp di Latina e l’assessore allo Sport Andrea Chiarato. Intervenuto anche l’ideatore dello storico logo, Gianni Sodano, per presentare l’innovativo visual della nuova edizione. Chiarato ha parlato di una data, quella del primo dicembre, molto particolare per lui.
Andrea Giansanti, presidente del Comitato Territoriale Uisp, ha spiegato il “punto zero” evidenziato nella locandina: “Segna la rinascita dopo la parentesi della pandemia, un duro colpo per gli sport di base e di conseguenza per le nostre attività di ente di promozione sociale. E’ stata riavviata una macchina con tante difficoltà, puntando a gravare con il minore impatto possibile sulla città. Non aspettatevi grandi nomi perché non sono mai stati loro il nostro obiettivo: noi vogliamo che tutti possano vivere un’esperienza da protagonisti e non ci stancheremo mai di ricordare che il vero successo è arrivare al traguardo. Per quanto mi riguarda, mi appresto a chiudere il mio mandato e lo faccio con l’orgoglio di aver riportato la Maratona a Latina ma senza dimenticare chi, insieme allo storico direttore Tommaso Dorati, ha iniziato tutto questo: il nostro presidente Natalino Nocera, un nome legato indissolubilmente alla Maratona”.
Per i dettagli tecnici è poi intervenuto il direttore della Maratona Domenico Lattanzi: “Abbiamo studiato un percorso per dare la possibilità agli atleti di stare sempre in compagnia: per questo motivo abbiamo fatto ricorso al cosiddetto “Biscotto”, un’espressione in gergo per indicare che il lungomare di Latina sarà attraversato per un totale di 14 chilometri tra andata e ritorno: così facendo l’atleta non sarà mai solo, anche perché piazzeremo dei ristori e adotteremo altri accorgimenti. Abbiamo poi pensato di creare meno disagi possibili ai ristoratori e agli utenti del Lido: entro le 11 sarà liberato tutto e le attività potranno riaprire. La logistica sarà invece in piazza San Marco e già dal sabato provvederemo all’allestimento del palco e di altri servizi come l’accoglienza degli atleti di fuori regione e la consegna dei pettorali. Per questi ultimi abbiamo introdotto una bella novità, visto che saranno personalizzati e si riveleranno un bel ricordo da conservare. Consegneremo inoltre pacchi gara e una medaglia a tutti gli iscritti, così come invieremo un diploma online agli arrivati. Forniremo inoltre deposito borse, massaggio, servizio fotografico, segnaletica lungo tutti i 42 chilometri, servizio sanitario garantito dalla Croce Rossa e delle navette per recupero podisti in difficoltà. Ci saranno inoltre 22 esperti Pes provenienti da tutta Italia, delle guide che aiuteranno a seguire una determinata andatura dalle 3,30 alle 6 ore. Dopo queste ultime i maratoneti dovranno attenersi alle regole del codice della strada ma noi comunque li aspetteremo al traguardo. Si sono iscritti atleti da Bolzano a Palermo e perfino dall’Inghilterra, e devo dire che ha avuto ottimi riscontri la convenzione siglata con gli alberghi di Latina con prezzi molto accessibili per i partecipanti”.
Altri importanti aspetti sono stati illustrati dal responsabile della sicurezza, Andrea Bentini: “Insieme alla Polizia Locale, alla Protezione Civile e al Comune stiamo preparando un “piano della viabilità”, che garantisca sia il minimo disagio per i cittadini che la massima sicurezza agli atleti. Parliamo di più di cento incroci e strade che saranno presidiate dalla Protezione Civile e da altri volontari per un totale di 200 unità. Molte strade rimarranno chiuse ma garantiremo quando possibile l’attraversamento e le riaperture: buona parte del tracciato si svilupperà sul lungomare e siamo certi che dalle 11 sarà del tutto libero il tratto da Capoportiere a Foceverde. I maggiori disagi si registreranno su via Isonzo e viale Marconi, ma stiamo preparando dei percorsi alternativi: le persone allungheranno un po’ ma arriveranno comunque a destinazione in tempi ragionevoli. Ai cittadini chiediamo collaborazione e pazienza, magari anche un po’ di incoraggiamento al passaggio degli atleti”.