Violenza sulle donne, il Comune di Sabaudia aderisce alla campagna “Posto occupato”

SABAUDIA  –  Il Comune di Sabaudia, con l’assessorato alle Pari Opportunità, aderisce alla campagna nazionale “Posto Occupato”. Un’iniziativa che si propone di riservare simbolicamente un posto vuoto in spazi pubblici per commemorare le vittime di femminicidio rendendo visibile un’assenza che deve rimanere viva nella memoria collettiva.

“Questo posto vuoto  – si legge in una nota del Comune – rappresenta ciò che ciascuna di quelle donne era prima di essere uccisa: una presenza nella nostra comunità, una madre, una collega, una amica, una studentessa, una cittadina. Prima di essere strappata alla vita, ognuna di loro occupava realmente un posto nelle nostre aule, nelle chiese, nelle biblioteche e nei luoghi di aggregazione. La loro assenza oggi ci ricorda che la violenza contro le donne non è un problema privato, ma una ferita che tocca tutti”.

“Riservare questo posto vuoto è un atto simbolico che trasforma quell’assenza in una presenza forte, tangibile, e ci spinge a riflettere. Invitiamo tutta la comunità a unirsi a noi in questa campagna, ricordando che la lotta alla violenza è un impegno quotidiano,” dichiara Anna Maria Maracchioni, Assessore alle Pari Opportunità.