LATINA – Condannato a risarcire il Ministero della Giustizia con 50mila euro per danno d’immagine. E’ quanto ha deciso la Corte dei Conti nei confronti dell’ex giudice della sezione lavoro del Tribunale di Latina, Antonio Lollo ora fuori dalla magistratura dopo le vicende giudiziarie che lo hanno visto condannato per corruzione in atti giudiziari nell’ambito del processo passato alla storia come lo scandalo dei fallimenti. La notizia è riportata dal quotidiano Il Messaggero.
I giudici contabili parlano di “un grave sistema criminoso riconducibile all’ex magistrato” e gli imputano la lesione del «prestigio della Pubblica amministrazione», una violazione che determina un vero e proprio danno alla collettività. Lollo non si è costituito in giudizio.
In misura minore sono stati condannati a risarcire il danno d’immagine cinque professionisti coinvolti nella vicenda con somme che oscillano tra i 22 e i 5mila euro, perché nel ruolo di curatori fallimentari che gli fu affidato erano in tutto e per tutto pubblici ufficiali.