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la vittima è un 70enne

Giornata di mare tragica per un uomo morto a Rio Martino. Salvataggi a Latina Lido, Sabaudia e Gaeta

Floriana Coletta: "Questo episodio evidenzia la gravità della situazione: ai primi di agosto mancano ancora i bagnini delle spiagge libere"

LATINA – Un turista è morto domenica pomeriggio nelle acque del Lido di Latina. L’uomo si trovava su un tratto di spiaggia libera a Rio Martino con moglie e figlia quando ha deciso di fare un tuffo ed è scomparso. Nessuno ha visto che cosa sia accaduto: se si sia trovato in difficoltà tra le onde o abbia avuto un malore. Sono stati  alcuni bagnanti a dare l’allarme dopo aver sentito fischiare forte l’addetto del carretto che porta le grattachecche in spiaggia. E’ stato lui per primo a notare  il corpo riverso tra le onde. Per Giuseppe Beltrami, 70 anni,  nonostante i tentativi non c’è stato nulla da fare. Portato sul bagnasciuga, nulla hanno potuto i soccorritori del 118 arrivati sul tratto di litorale. L’uomo era originario di Valenza ed era venuto a trovare una figlia che vive in provincia di Latina.

A Sabaudia invece madre e figlia sono state salvate dall’intervento di due bagnini dello stabilimento  “da Mauro”  intervenuti quando le hanno viste in difficoltà per la corrente e le onde.  Il 118 ha poi trasferito le due donne di 20 e 50 anni in ospedale e proprio mentre la più grande era in ambulanza, ha avuto un’infarto. Defibrillata  è stata poi ricoverata in ospedale.

Ma la cronaca di domenica ha visto anche un altro salvataggio al Lido di Latina, quello di una ragazza che faceva in bagno in un tratto di spiaggia libera, salvata dai bagnini che prestano servizio nei lidi privati del Circello e del Kusi. Manca infatti il servizio di salvamento sulle spiagge per ritardi nell’affidamento della gara da parte del Comune. “E’ avvenuto su un tratto di spiaggia libera dove sarebbe dovuto essere presente un bagnino delle spiagge libere. Fortunatamente, non è successo nulla di grave, anche se si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza – sottolinea la consigliera di Lbc Floriana Coletta (sua la foto pubblicata su Fb) –  Questo episodio evidenzia la gravità della situazione: ai primi di agosto mancano ancora i bagnini necessari per garantire la sicurezza di tutti i bagnanti . Oggi c’è molta corrente e, dopo l’episodio, i bagnini hanno ricevuto l’ordine dalla capitaneria di porto di issare la bandiera rossa. Un doveroso ringraziamento ai bagnini degli stabilimenti privati per il prezioso lavoro che stanno facendo”, conclude la consigliera che da presidente della commissione trasparenza aveva voluto portare il caso in discussione solo pochi giorni fa, dopo l’ennesimo rinvio nell’affidamento del servizio.

Salvataggio anche a Gaeta nel mare di Serapo dove una famiglia con bambini che non riusciva è stata messa al sicuro da un bagnino di 16 anni.

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