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LATINA – Saranno protocollate oggi (lunedì 8 luglio) le dimissioni della giunta e dell’intero consiglio comunale di Aprilia. Dopo l’inchiesta giudiziaria coordinata dalla Dda di Roma che ha portato all’arresto e alle successive dimissioni del sindaco Lanfranco Principi, sabato pomeriggio i consiglieri di maggioranza e di opposizione si sono incontrati e hanno preso la decisione che era nell’aria. In un breve comunicato unitario letto dal presidente del consiglio comunale Salvatore Lax si legge: “Alla luce dei recenti fatti giudiziari che hanno coinvolto la città di Aprilia, i consiglieri e la giunta comunale hanno concordato di rassegnare le dimissioni in blocco con effetti dall’8 luglio.”
Oggi dunque la procedura davanti al segretario generale. Poi, la neo nominata prefetto Vittoria Ciaramella potrà decidere di nominare un commissario che guiderà l’ente fino alle prossime elezioni. Ma resta anche l’ipotesi di una commissione di accesso per valutare un eventuale scioglimento per mafia.
E mentre dalle carte emergono nuovi spaccati sulle commistioni tra clan e politica, sul fronte giudiziario invece sono iniziati giovedì i primi interrogatori di garanzia davanti al Gip di Roma mentre mercoledì i magistrati titolari dell’indagine saranno ascoltati dalla Commissione parlamentare antimafia. A riferire in aula, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma Francesco Lo Voi e la procuratrice aggiunta Ilaria Calò. Era stata proprio quest’ultima ad illustrare in particolar modo la parte dell’inchiesta che ha fatto emergere infiltrazioni mafiose nell’amministrazione comunale di Aprilia.
