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6 luglio

Calogero Palermo apre la 60° edizione del Festival Pontino di Musica con il Quartetto Eos

Primo concerto alle 20,30 nel Chiostro dell'Abbazia di Valvisciolo

SERMONETA  – Si inaugura sabato 6 luglio (ore 20.30) nella suggestiva cornice del Chiostro dell’Abbazia di Valvisciolo l’edizione n. 60 del Festival Pontino di Musica. L’apertura è affidata a Calogero Palermo, primo clarinetto della prestigiosa Royal Concertgebouw di Amsterdam e docente dei Corsi di perfezionamento di Sermoneta, e al Quartetto Eos giovane formazione d’archi insignita del Premio Abbiati nel 2018, fra le nuove e più interessanti realtà della musica da camera in Italia, formata da Elia Chiesa (violino), Giacomo Del Papa (violino), Alessandro Acqui (viola) e Silvia Ancarani (violoncello). Avere un talento consolidato e riconosciuto a livello internazionale qual è quello di Calogero Palermo, accanto alle nuove ‘leve’ di giovani interpreti è una delle caratteristiche del Festival per la promozione di promettenti musicisti, uno scambio di competenze ed esperienze che si ritroverà in altri appuntamenti del Pontino.

Il programma presenta due Quintetti per clarinetto e archi di grande bellezza: il Quintetto K. 581 in la maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart è l’unico che il salisburghese compose per questa formazione nel 1789, divenuta poi una delle prime e più note opere scritte appositamente per questo strumento, e fra le più conosciute e amate di Mozart. Venne composta per il clarinettista, grande virtuoso, Antonio Stadler per il quale Mozart utilizzò tutta la gamma espressiva del clarinetto, morbida e melodiosa, che ben si sposa con la dolcezza degli archi. A distanza di poco più di un secolo un altro piccolo gioiello per quartetto d’archi e clarinetto è il Quintetto op. 115 in si minore di Johannes Brahms, che da subito venne accolto con entusiasmo dal pubblico berlinese alla prima nel dicembre del 1891. Anche in quest’occasione, a ispirare la nuova composizione fu un clarinettista, il celebre, all’epoca, Richard von Mühlfeld che Brahms conobbe a Meiningen e che aveva sentito suonare proprio il Quintetto di Mozart rimanendone entusiasta. Nei quattro movimenti che compongono il Quintetto echeggiano una struggente malinconia e una intima delicatezza spirituale, tipiche dello stile di Brahms.

Il Festival in programma fino al 29 luglio si terrà a Sermoneta e in altri luoghi di grande suggestione del territorio pontino come l’Abbazia di Valvisciolo, il Chiostro di Sant’Oliva a Cori, Palazzo Caetani e Parco di Pantanello a Cisterna di Latina. Fitto il calendario dei concerti: come di consueto, uno sguardo attento sarà dedicato alla musica del XX secolo e dei nostri giorni con i tradizionali Incontri internazionali di musica contemporanea che coinvolgeranno musicisti e compositori in uno stimolante confronto, fra concerti, incontri, workshop e seminari.

Biglietti: Sermoneta 10 euro (ad eccezione dei concerti del 7, 8 e 12 luglio: 5 euro); Valvisciolo e Parco di Pantanello (15 euro e 10 euro), Cori e Cisterna (5 euro). I concerti Giovani artisti del mondo a Sermoneta 2 euro. Riduzioni per i possessori di Youth Card. Per poter assistere ai concerti del Festival Pontino è consigliata la prenotazione via WhatsApp al 329-7540544 oppure via e-mail a biglietteria@campusmusica.it

Info: info@campusmusica.it, www.campusmusica.it

 

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