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dopo la commissione

Censi (Lega): “Mi attiverò per far luce sull’anomalo colore del mare di Latina”

La presidente della commissione Marina interviene su qualità delle acque ed erosione

LATINA – Il Comune accende i riflettori sulle acque del mare al Lido di Latina che sono diventate improvvisamente torbide e verde-canale. E’ accaduto con l’inizio della stagione e in coincidenza di un fenomeno metereologico estremo di fine giugno (la frana di Sezze), ma la situazione ad agosto è ancora identica.   Promette attenzione Federica Censi, consigliera della Lega e presidente della Commissione Trasporti, Turismo e Marina. “Mi attiverò  – scrive in una nota – per far luce sull’anomalo colore dell’acqua che sta interessando il nostro mare già da qualche settimana, alla ricerca delle possibili cause, chiedendo chiarimenti al Consorzio di Bonifica e ad Acqualatina. Ai due Enti solleciterò anche la verifica della depurazione dei canali. Sul nostro lungomare si è detto molto negli ultimi anni ma ora è giunto il momento di fare i fatti perché stiamo per sfiorare il punto di non ritorno, superato il quale sarà veramente difficile poter parlare di turismo e commercio, di destagionalizzazione, di attrattività del litorale e di tutto ciò che concerne il suo sviluppo, di tutela ambientale e della biodiversità che caratterizza il nostro territorio”.

La Censi torna anche sugli “esiti della commissione Trasporti, Turismo e Marina” che si è tenuta giovedì pomeriggio con la presentazione del progetto di protezione della costa che prevede come “intervento risolutivo” la realizzazione di lunghe barriere frangiflutti (i pennelli) per recuperare (secondo i calcoli del progettista) circa 8 metri lineari di spiaggia. “Sul tema dell’erosione costiera e della protezione della nostra costa occorre un’azione immediata, congiuntamente a un piano strategico per i prossimi 15 anni, con stanziamenti economici importanti – aggiunge la Censi – . Il progetto definitivo realizzato dalla Duomi Srl, esposto nella seduta della commissione di ieri dall’ingegner Migliorino, vede interventi sul tratto del lungomare di Latina per una somma totale di 28milini di euro, ragion per cui è impensabile che da solo il Comune riesca nella programmazione. Servirà pieno supporto di Regione, Governo e Europa nell’ambito di un intervento strategico, e che il Comune realizzi la prima tranche delle opere entro la prossima primavera, considerato il finanziamento regionale di 5.500.000 euro, finora non utilizzato. Basta perdere tempo, è ora di agire! Come presidente di commissione vigilerò, attivando tutti gli strumenti e canali necessari e in mio possesso per raggiungere l’obiettivo nel breve, medio e lungo termine; perché preservare la nostra costa dall’invalidante problema dell’erosione costiera equivale a tutelare l’ambiente, il turismo, l’agricoltura e lo sviluppo commerciale della Marina di Latina, che oggi più che mai deve risorgere diventando un punto di riferimento per cittadini e visitatori. A tal riguardo, nei prossimi giorni”.

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