CISTERNA – A Capodanno era stato torturato, picchiato, rapinato e sequestrato, poi, il 3 gennaio, si era recato in caserma per denunciare i fatti ai carabinieri. La vittima è un cittadino indiano e i suoi aggressori, tre suoi connazionali, sono stati arrestati nelle scorse ore.
I fatti, nell’abitazione della vittima dove il giovane indiano era stato prima derubato dei suoi averi, cellulare e portafogli, poi colpito con una spranga di ferro e ferito con un coltello servito a staccargli l’unghia del dito pollice della mano sinistra, quindi chiuso in una stanza ancora sanguinante per evitare che potesse uscire. Con i suoi soldi, 1000 euro conservati nel portafogli sottratto , il gruppo si era divertito e solo il giorno seguente il ragazzo era stato liberato ed era tornato in possesso del cellulare e del portafogli ormai vuoto.
Dopo essere stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale di Latina per le lesioni riportate, la vittima ha sporto denuncia e sono scattate le indagini dei carabinieri della stazione di Cisterna che hanno consentito di individuare il gruppo. Il 1 aprile è stata eseguita dai carabinieri l’ordinanza di custodia cautelare chiesta dalla Procura della Repubblica ed emessa dal gip del Tribunale di Latina.