LATINA – “Non scendo a compromessi con chi ha insultato Valerio”. Il papà dell’atleta paralimpico, eroe per aver salvato una bambina che rischiava di annegare è netto nel giorno in cui arriva la notizia che è stato identificato e denunciato dalla Polizia postale di Latina uno degli odiatori che ha postato sui social insulti irripetibili sul ragazzo con sindrome di Down, che ormai tutti conoscono per le sue doti di nuotatore oltre che per il suo sorriso disarmante.
Qualcosa – ma è davvero impossibile comprendere cosa – ha dato fastidio in quel gesto altruistico compiuto da Valerio nell’estate del 2017, raccontato tante volte in tv e anche da una fiction, ritenuto meritevole tanto da far muovere la Presidenza della Repubblica che ha inserito il giovane Catoia, nuotatore speciale di Latina, tra i giovani Alfieri. I premi sono arrivati a pioggia e come è assurdamente normale ai tempi dei social, sono comparsi anche gli haters su un gruppo Facebook. Uno di loro, nascosto dietro nickname è stato scoperto: è un trentenne sardo, pugile, e dovrà rispondere di quanto scritto.