LATINA – “I cittadini mi chiedono se ABC sia in sciopero. A Latina Mare, come in alcune zone della città, vicino le scuole, quella di via Po ne è un esempio, il servizio di raccolta dei rifiuti non passa da settimane e la situazione è degradante”. Lo dice Gianluca Di Cocco, ristoratore della Marina, ex assessore e presidente dell’associazione Idea criticando quello che chiama “stop o ritardo nella raccolta dei rifiuti differenziati, che a prescindere dai problemi economici che comporta e comporterà, alle casse comunali e conseguenzialmente alle tasche dei cittadini, produce uno stato di degrado e problemi sanitari alquanto allarmanti. Aggiungiamo la pigrizia, l’inciviltà, selvaggi con le auto che rallentano quando passano davanti ai cassonetti in questione e lanciano, letteralmente, il sacco dei rifiuti”.
Di Cocco torna a porre l’accento su Abc, sulla gestione inefficiente, sul piano industriale che non c’è, sui 671mila euro che ogni mese vengono pagati alla Rida Ambiente di Aprilia, mentre il servizio raccolta differenziata è al palo.
“Mi limito a dire che con la differenziata ci sarebbe stato un introito di circa 1,5/1,6 milioni di euro annuo per le casse comunali, che invece non c’è stato”, conclude di Cocco.