LATINA – “Ci salveremo nonostante i nostri politici”. Antonio Pennacchi mattatore ieri sera alla Notte del Lavoro, la manifestazione a base di musica e letteratura che si è svolta nel sito Nexans di Borgo Piave per rilanciare il tema dell’occupazione e delle fabbriche che chiudono.
Lo scrittore, ex operaio della Fulgorcavi è stato tra i promotori dell’iniziativa alla quale non ha preso parte nessun rappresentante istituzionale. Buona la partecipazione di gente comune che ha voluto portare la propria solidarietà alle 300 famiglie di dipendenti della multinazionale francese in cassintegrazione fino a dicembre.
“L’Alcatel ha posto il veto su questo sito – ha detto Pennacchi – qui non si devono produrre più cavi. E i nostri politici sono andati al Ministero per la trattativa proni. Per aggirare il veto basterebbe chiedere al commissario Nardone il vincolo di destinazione d’uso di quest’area”.
“Qui – ha concluso lo scrittore – c’è la gente vera, un popolo unito che sa che questa è la battagli adi tutti”. ASCOLTA PENNACCHIaudiopennacchi notte 3]