LATINA– La Procura di Latina ha chiuso l’inchiesta che aveva avuto l’effetto di un terremoto al Comune di Formia.
Sono venti le persone che rischiano di andare a processo e a cui in queste ore è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini . Tra loro c’è l’ex sindaco di Formia Michele Forte, presidente del consiglio provinciale di Latina, l’ex vicesindaco di Formia Benedetto Assaiante, il comandante dei vigili urbani Rosanna Picano e i dirigenti comunali Italo La Rocca, Roberto Guratti, Stefania della Notte e Tiziana Livornese. Sono soltanto alcuni dei nomi degli indagati.
Sulla base delle indagini dei carabinieri la Procura ipotizza che, grazie ad un sistema consolidato, in Comune a Formia venivano aggiravate regole e leggi in materia di urbanistica e di appalti pubblici. L’inchiesta si regge su intercettazioni telefoniche e ambientali e anche su delle riprese di alcune telecamere nascoste negli uffici comunali. Le accuse sono quelle di abuso d’ufficio, corruzione, concussione e falso e per sei di associazione per delinquere finalizzata alla commissione degli stessi reati.