LATINA – Un nuovo provvedimento di sequestro patrimoniale di beni mobili e immobili per un valore di due milioni di euro è stato operato nei confronti di Maurizio De Bellis, il 47enne di Latina finito in carcere nei mesi scorsi come principale indagato nell’ inchiesta Balena Bianca della Procura della Repubblica di Latina, su vasto giro di spaccio di droga nel capoluogo.
La Divisione Anticrimine della Questura, dopo una serie di accertamenti che hanno evidenziato la sproporzione tra la disponibilità di danaro e il reddito dichiarato dall’uomo, ha richiesto e ottenuto dal Tribunale di Latina l’emissione di un decreto di sequestro patrimoniale per 2 milioni di euro.
“Tutte le sue disponibilità appaiono indiziariamente sproporzionate rispetto ai redditi dichiarati dall’intero gruppo familiare – spiegano gli investigatori di Corso della Repubblica – avendo motivo di ritenere che essi siano il risultato di attività illecite ovvero ne costituiscano il reimpiego”. Il sequestro riguarda 15 beni immobili (tra cui una villa sulla Pontina, appartamenti, un capannone, un’autorimessa e quattro terreni per 26mila metri quadrati) e ancora due auto, un conto corrente e 3 libretti postali. ll provvedimento è stato registrato presso la Camera di Commercio e l’Agenzia del Territorio.