LATINA – “I nuovi tagli previsti dal Governo a carico dei Comuni rischiano di creare seri problemi nella erogazione dei servizi ai cittadini, con un inevitabile aumento della tassazione e il rischio dissesto. Il decreto del Governo così come configurato non ha senso perché non va a colpire gli sprechi, così come dovrebbe, ma attua tagli lineari e indiscriminati”. Lo ha affermato il Sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, che questa mattina ha partecipato a Roma, insieme a tanti colleghi sindaci provenienti da tutta Italia, alla manifestazione indetta dall’Anci a piazza S. Andrea della Valle, nei pressi di Palazzo Madama per chiedere al Governo ed al Parlamento una profonda revisione del decreto legge sulla spending review
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“Con la delegazione dell’Anci questa mattina abbiamo aperto un fronte di dialogo con il Governo per la revisione del patto di stabilità, mentre abbiamo chiesto che dal 2013 l’Imu riscossa vada completamente nelle casse dei Comuni per finanziare i servizi ai cittadini”, ha spiegato Di Giorgi. Tra i tagli sino ad ora imposti dalla spending review e bociati dai sindaci anche l’accorpamento delle province di Latina e Frosinone e il riordino delle geografia degli uffici giudiziari con la scomparsa delle due sedi distaccate del tribunale di Latina ovvero Gaeta e Terracina.