LATINA – Approda in Procura a Latina il fascicolo “TZN”, direttamente nelle mani del Procuratore aggiunto Nunzia D’Elia.
Dopo il primo avviso di accertamento spedito a Tiziano Ferro nel 2009, l’Agenzia delle Entrate ha infatti consegnato nei giorni scorsi agli uffici di via Ezio l’informativa finale sugli accertamenti fiscali eseguiti a carico del cantante di Latina campione di vendite e di celebrità.
I fatti si riferiscono al periodo in cui la pop star, che ha da poco compiuto i 32 anni, aveva trasferito la residenza a Londra tra il 2006 e il 2008. Secondo gli esattori del fisco in pratica Tiziano, pur avendo fissato la sua dimora abituale all’estero, in realtà, non avrebbe trascorso nella capitale britannica i sei mesi l’anno necessari perché si possa considerare effettivo il trasferimento di residenza e dunque dovrebbe versare allo Stato italiano le tasse non pagate, circa 3 milioni di euro.
L’antipatica situazione emerge in un momento d’oro per il musicista pontino che, dopo anni di sacrificio e studio, ha raggiunto la vetta del successo: conteso da tv e rotocalchi, ha pubblicato un album-record di vendite e ora anche il suo secondo libro “L’Amore è una cosa semplice” con cui dà alle stampe la seconda parte dei suoi diari, raccontandosi ai fan e al pubblico con tutta la sincerità di cui è capace.
Saranno i magistrati di Via Ezio, ora, a dover seguire il caso eccellente, di presunta evasione fiscale, alla luce del lavoro svolto dall’Agenzia delle Entrate.