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Diana de Martino all'uscita dal vertice in Prefettura con il Prefetto D'Acunto e il Procuratore De Gasperis
LATINA – “Potenziamento dei servizi di vigilanza del territorio in funzione specifica di prevenzione”. E’ quanto chiesto alle forze di polizia dal Prefetto di Latina, Antonio D’Acunto nel vertice in Prefetura svoltosi lunedì mattina dopo l’ondata di arresti che ha decapitato la cellula pontina del clan camorristico dei Casalesi operante a Formia.
“Una riunione proficua” così l’ha definita sinteticamente il rappresentante di Governo aggiungendo che “lo scambio di notizie tra forze dell’ordine e magitratura non può che portare effetti positivi in termini di prevenzione e del controllo del territorio. In piena sintonia con la magistratura si è convenuta una intensificazione delle attività infoinvestigative per proseguire, con ancora maggiore incisività nell’azione di contrasto alla criminalità”. Attenzione anche al fenomeno dell’usura, per il quale sono previste azioni di emersione.
Al vertice hanno preso parte il Procuratore capo di Latina, Andrea De Gasperis e il Questore, Albero Intini, il vice comandante provinciale dei Carabinieri e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il dirigente del Servizio Analisi Criminale della direzione centrale della Polizia Criminale del Ministero dell’Interno e il capo della Squadra Mobile di Latina.
DE MARTINO – Anche il Procuratore Aggiunto delle Direzione Nazionale Antimafia, Diana De Martino era presente a Latina per partecipare alla riunione di coordinamento. ” Importante non sottovalutare il fenomeno della presenza delle mafie sul territorio della provincia di Latina”, ha detto al microfono di Federica Reggiani. ASCOLTA audiodiana de martino]
PROTOCOLLO LAZIO SICURO – Un protocollo per il “Lazio sicuro” è stato firmato lunedì pomeriggio al Viminale dal neo ministro Anna Maria Cancellieri con la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e i prefetti delle cinque province del Lazio per progetti di sicurezza integrata. Per il Patto, che ha una durata biennale ma che è rinnovabile anche nei prossimi anni, la Regione Lazio mette a disposizione un finanziamento di 1 milione di euro per il 2011. Prevede interventi per la riqualificazione dello spazio urbano e per arginare il degrado ambientale, anche rafforzando dispositivi di sorveglianza e di sicurezza stradale. Previste azioni di contrasto ai fenomeni di micro criminalità e iniziative di educazione alla legalità.
