FONDI – E’ stata rigettata l’istanza di dissequestro del Camping Sant’Anastasia, la struttura ricettiva sorta sulle dune di Salto di Fondi e finita al centro di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Latina per abusivismo edilizio.
Il provvedimento con cui è stato negato il dissequestro è stato notificato nei giorni scorsi alle parti richiedenti, tra cui il sindacato Uiltucs Latina che si è occupato della vicenda umana legata all’inchiesta, quella che riguarda 150 lavoratori rimasti senza posto: “Tutti i dipendenti, stagionali e a tempo pieno da noi rappresentati – sottolinea il segretario provinciale Gianfranco Cartisano – stanno ora beneficiando della cassintegrazione straordinaria in deroga, anche se l’obiettivo è comunque la ripresa lavorativa”.
Per Cartisano “si paga il prezzo di una classe politica assente”. “Noi della UILTUCS-UIL che rappresentiamo il comparto del turismo – conclude – non accetteremo passivamente politiche non costruttive che danneggiano una risorsa così importante per il nostro territorio”.