LATINA – E’ stata una mattinata di lavoro nella scuola Gianni Rodari di Latina dove con la dirigente scolastica Eliana Valterio, insegnanti e personale Ata hanno contribuito a rimettere ordine dopo il raid vandalico di sabato sera. Molti strumenti tecnologici e costosi in dotazione alla scuola, tra cui le smart tv per la didattica avanzata, sono state distrutte. E tra le sorprese è arrivata anche quella di tracce di urina trovate nelle aule destinate ad ospitare bambini tra i 3 e i 10 anni.
Abbiamo raggiunto la dirigente scolastica mentre era in corso la ricognizione in vista della riapertura di domani, perché la scuola tornerà operativa nonostante gli ingenti danni e lo shock per un gesto considerato incomprensibile.
“Ai genitori dico di stare vicino ai propri figli, seguirli nella crescita, capire ogni giorno che cosa succede. Si ha l’impressione che questi ragazzi girassero da soli di sera senza alcun controllo, c’è qualcosa che non va”, ha detto Valterio.