C’è anche un 44enne di Latina tra le persone arrestate oggi dai carabinieri della Capitale con l’accusa di estorsione ai danni di un imprenditore romano, arrivato a suicidarsi lo scorso 1 marzo dopo aver subito violente pressioni dai suoi aguzzini. La vittima, operante nel ramo ittico, era stata più volte minacciata dai sui esattori, arrivati ad annunciare un coinvolgimento della ndrangheta per recuperare il loro credito. Il pontino e altre tre persone, di origini calabresi, sono finiti in manette anche con l’aggravante del metodo mafioso, secondo una ricostruzione avviata lo scorso febbraio in seguito alla denuncia dell’uomo poi suicidatosi. I quattro pretendevano un pagamento di 600mila euro a fronte di un debito di 147mila euro maturato tra il 2021 e il 2022.
Imprenditore suicida dopo le minacce dei suoi usurai: 4 arresti, tra loro anche un pontino
C'è anche un 44enne di Latina tra gli aguzzini che pretendevano 600mila euro dopo averne prestati 147mila.
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