LATINA – Un appuntamento per gli appassionati del genere, altamente consigliato anche ai musicisti di mestiere, farà da preludio quest’anno alla stagione invernale del 52nd jazz. Il 13 ottobre, alle 18, al Geena in via Custoza 2 a Latina, arriverà infatti il Noam Wiesenberg Quartet e sarà l’unica tappa italiana del tour europeo della formazione musicale americana.
Con il celebre contrabbassista, conosciuto e riconosciuto per le sue composizioni cinematiche e i suoi arrangiamenti sofisticati, ci saranno Philip Dizack alla tromba, Gabriel Chakarji al pianoforte e Mark Whitfield Jr alla batteria.
“Questo quartetto di altissimo livello – sottolinea Giorgio Raponi che, con Erasmo Bencivenga e Nicola Borrelli, è direttore artistico della stagione – offrirà una serata di jazz innovativo e coinvolgente, con composizioni originali e reinterpretazioni di classici, rendendo omaggio all’energia creativa del jazz contemporaneo. Il jazz che ci piace”.
La serata, sarà arricchita dalla mostra d’arte contemporanea “Mot_her” di Anja Kunz curata dal Mad Museo d’Arte Diffusa e sarà anche l’occasione per presentare il programma dell’imminente stagione invernale che si svolgerà sempre al Geena, ogni domenica a partire dal 3 novembre e fino a tutto dicembre, per riprendere poi nel 2025 .
“Abbiamo davvero il piacere e l’onore di ospitare il Noam Wiesenberg Quartet, siamo riusciti a farli transitare su Latina e questa è l’unica data in Italia. Ascolteremo composizioni originali di Noam, che è stato anche nostro ospite nel 2018, durante il secondo Festival che abbiamo curato – spiega Raponi – Con lui sul palco ci sarà una line-up di livello internazionale, ecco perché ci teniamo tanto che vengano anche musicisti ad ascoltare”.
Con 140 concerti alle spalle già realizzati, l’associazione musicale sta arricchendo non poco l’offerta jazz presente a Latina, nel solco di altre iniziative portate avanti negli anni dall’avvocato-mecenate Luciano Marinelli e dal jazzista Mauro Zazzarini.
Ne abbiamo parlato con Giorgio Raponi