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La classe di robotica del liceo Grassi va a Ventotene per esplorare il mondo sottomarino. E si prepara a First Lego League

I prof: "Vere esperienze di laboratorio di scienze sull’isola, con prelievi in mare e osservazioni dirette in acqua"

LATINA – Dal 7 al 9 settembre, gli studenti e le studentesse del laboratorio di Robotica del Liceo Grassi, parteciperanno ad un campo di formazione a Ventotene. Dopo la partecipazione lo scorso anno alla finale nazionale First Lego League, la gara che vede squadre di tutto il mondo confrontarsi sulla soluzione di missioni da compiere con robot progettati e programmati dagli studenti e dalle studentesse i ragazzi non intendono demordere, e quest’anno il tema scelto a livello mondiale è il mondo sottomarino.

“Al fine di elaborare un progetto innovativo sulla vita sottomarina – affermano gli animatori del gruppo, i docenti Francesca Cirilli (Arte) e Gianmarco Proietti (Matematica e Fisica) – è necessario che gli studenti e le studentesse conoscano il funzionamento della vita nei mari, i problemi e le ricchezze degli abissi. Per questo si è pensato un campo di formazione a Ventotene, reso possibile dalla Lega Navale e dall’Istituto Pangea”. I 25 ragazzi e ragazze che partiranno parteciperanno a vere esperienze di laboratorio di scienze sull’isola, con prelievi in mare e osservazioni dirette in acqua , facendo snorkeling.

Al ritorno in classe, già dalla seconda settimana di scuola sarà avviata, in orario pomeridiano, la terza edizione del laboratorio, coinvolgendo gli studenti e le studentesse, a valere sulle risorse che la scuola ha impegnato grazie al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. “La robotica educativa  – dicono dal Grassi – può essere qualificata senza dubbio come un mezzo che facilita l’apprendimento. Non è una nuova materia, ma una innovativa metodologia finalizzata alla facilitazione dell’apprendimento. La sua applicazione permette infatti di abbandonare il concetto della classica lezione frontale a favore di un nuovo tipo di insegnamento che mette al centro del processo educativo lo studente e le studentesse. Il robot e la sua costruzione diventano semplicemente un mezzo che permette di raggiungere traguardi dotati di un’importanza notevole per lo sviluppo socio-cognitivo dello studente e delle studentesse, aiutando a sviluppare competenze trasversali fondamentali”.

 

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