LATINA – Sono stati accuditi in un’ambiente protetto i dieci anatroccoli nati l’ 8 luglio nel Laghetto di Parco San Marco, dove non sarebbero sopravvissuti, e torneranno a casa mercoledì 28 agosto (alle 18,30). Per l’occasione si terrà un piccolo evento di sensibilizzazione, conoscenza ed educazione ambientale aperto a tutti.
“Gli anatroccoli sono stati salvati dalle fauci delle tartarughe aliene americane che infestano il laghetto e che purtroppo hanno imparato a predarli. Ora sono grandi, non corrono più questo pericolo e come prescritto dai Carabinieri Forestali per la Biodiversità, tornano liberi nel loro luogo di origine”, spiega la responsabile del patto di collaborazione di Parco San Marco, Oriana Ciaccio ricordando che “se gli anatroccoli vengono predati da cornacchie o gabbiani si tratta di selezione naturale, se invece a farlo è una tartaruga americana (azzannatrice) è grave colpa degli incivili che le hanno illegalmente abbandonate”.
I piccoli ora hanno 7 settimane e sono abbastanza grandi per cavarsela, ma non ancora per volare dal momento che la formazione completa delle ali avviene all’età di circa 4 mesi.
“Ci vediamo a bordo laghetto per una piccola chiacchierata in cui racconteremo a grandi e piccini tante altre piccole curiosità”, spiega Ciaccio.