SAN FELICE CIRCEO – Ha ripristinato lo stato dei luoghi, smantellando la piscina abusiva sul Promontorio del Circeo, il regista Paolo Genovesi. Erano stati i carabinieri del Nipaf, il Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale a notificare al famoso cineasta l’ordine di demolizione del cantiere della piscina in corso di realizzazione nella villa con vista mare di proprietà della Pupilla Film e che ricade nell’area del Parco Nazionale.
Ad un anno dal sequestro del manufatto nella casa di Quarto Caldo seguito ai controlli che avevano evidenziato difformità nei lavori rispetto a quelli richiesti e autorizzati di restauro conservativo (gli unici possibili nell’area di pregio naturalistico), e dopo l’esito dei ricorsi, il regista, proprietario della villa, ha dovuto adempiere. Con lui erano finiti nel mirino della Procura della Repubblica di Latina anche il direttore dei lavori e il responsabile della ditta edile.
Nei giorni scorsi, il regista di «Perfetti sconosciuti» era finito al centro della cronaca per le pergotende non autorizzate sulle terrazze del suo appartamento nel quartiere Coppedè di Roma.