SERMONETA – Alle Scuderie del Castello di Sermoneta la prima assoluta di “Die Stimme” di Solbiati, l’omaggio a un giovane Petrassi e la musica di Casella e Debussy
Docente storico dei Corsi di perfezionamento di Sermoneta, sassofonista francese di fama internazionale, fra i più importanti della scena contemporanea, Claude Delangle sarà in concerto al Festival Pontino di Musica sabato 13 luglio al Castello Caetani di Sermoneta (ore 21) insieme alla moglie, la pianista Odile Cateline-Delangle, e l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, giovane realtà diretta da Tito Ceccherini.
IL PROGRAMMA – Il programma spazia fra Novecento e la musica d’oggi e si apre con la prima esecuzione della partitura edita di Preludio e fuga di Goffredo Petrassi (1904-2003), lavoro giovanile del compositore, presidente onorario del Festival per molti anni. Novità in prima assoluta è invece Die Stimme di Alessandro Solbiati, brano per sassofono soprano, pianoforte e orchestra d’archi dedicata a Claude e Odile Delangle, cui Solbiati è legato da lunga amicizia e legame artistico. Come fece Luciano Berio negli anni Settanta, quando scelse alcune delle sue Sequenze per strumento solo trasformandole in brano per solista ed ensemble o piccola orchestra, così nasce Die Stimme, che recupera la composizione per sax solo Ruft Uns, scritto nel 2020 da Solbiati sempre per Delangle (ed eseguita in prima assoluta lo stesso anno per il Festival Pontino) e la rielabora per sax solista in dialogo con il pianoforte e un’orchestra d’archi.
Il programma si completa con la Rapsodia per sassofono e pianoforte di Claude Debussy e con il Concerto per quartetto d’archi di Alfredo Casella, qui proposta nella versione per orchestra d’archi di Erwin Stein.
sabato 13 luglio in concerto
con la pianista Odile Cateline-Delangle
e l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani
diretta da Tito Ceccherini.