ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

rassegna

Novecento. Un secolo da scoprire, doppio appuntamento al Cambellotti nel week end

Sabato Ars Ludi e l’ensemble vocale Faraualla e domenica l’Orchestra d’archi Chiave di Volta

LATINA – Anche questa settimana doppio appuntamento nell’Arena del Museo Cambellotti con “Novecento. Un secolo da scoprire”. Sabato 22 giugno, Ars Ludi e l’ensemble vocale Faraualla, con prologo di Guido Barbieri, presentano “Impurissima Foemina”.

Domenica 23 giugno, l’Orchestra Chiave di Volta, diretta da Alessandro Baccaro, propone un programma che spazia dal Barocco al Novecento.

Si avvia verso la fine “Novecento. Un secolo da scoprire”, l’iniziativa che da settimane sta animando, nei week end, l’Arena del Museo Cambellotti.

Sabato 22 giugno (ore 21) in programma Impurissima foemina “Storia di Caterina Medici abbruciata viva in Milano come strega famosa”, affresco sonoro per sette musicisti performer. Impurissima foemina è uno spettacolo in cui, attraverso la musica e semplici azioni sceniche, in un delicato equilibrio tra il linguaggio della tradizione popolare e quello contemporaneo, i percussionisti di Ars Ludi e il quartetto vocale Faraualla fondono le originali sonorità del loro repertorio per narrare una storia di grande forza emotiva e di straordinaria attualità. L’opera è stata scritta dai due ensemble con musiche liberamente elaborate di Giorgio Battistelli, Guillaume de Machaut, Tomas Luis de Victoria, Faraualla, Francesco Filidei, Lou Harrison, Lorenzo Pagliei, Henry Purcell.  Le suggestioni letterarie arrivano da La Strega e il Capitano di Sciascia, da I Promessi Sposi, dall’opera di Ermanno Paccagnini e Giuseppe Farinelli Processo per stregoneria a Caterina Medici e da Malleus Maleficarum di Heinrich Kramer e Jacob Sprengher. Il prologo è affidato al musicologo e divulgatore Guido Barbieri, voce storica di RAI Radio3.

Domenica 23 giugno (ore 21), l’Orchestra d’archi Chiave di Volta, diretta da Alessandro Baccaro, presenterà un programma costruito intorno al Concerto per violoncello in La maggiore Wq 172 di Carl Philipp Emanuel Bach, brano molto intenso, eseguito con la solista Lara Biancalana, giovane violoncellista che si sta avviando verso una carriera internazionale. Il concerto sarà aperto da uno dei pezzi forse più conosciuti del repertorio mozartiano, il Divertimento K136 in re maggiore, brano d’intrattenimento scritto da Mozart appena sedicenne.  Chiuderà il programma la Serenata op.11 per orchestra d’archi dello svedese Dag Wirén, compositore nato nel 1905, che dall’iniziale ispirazione neoclassica dopo il 1945 si è avvicinato al linguaggio contemporaneo ma di piacevole all’ascolto.  Wirén ha definito la sua Serenata , composta nel 1937, “un’opera vivace concepita per divertire e intrattenere”.

La rassegna si chiuderà sabato 29 giugno con i giovani musicisti pontini Giulia e Davide Cellacchi.

Info: info@campusmusica.it, tel. 329-7540544, www.campusmusica.it

Biglietto: € 10,00 – È consigliata la prenotazione

I biglietti potranno essere prenotati scrivendo a: – biglietteria@campusmusica.it  (fino al venerdì entro le ore 17.00) oppure su WhatsApp 329-7540544.

I biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro le ore 20.30 del giorno del concerto.

La biglietteria aprirà alle ore 19.30

In occasione della rassegna, il Museo sarà aperto al pubblico con i seguenti orari: il sabato, dalle 16.00 alle 21.00; la domenica, dalle 10.30 alle 13.30 –  dalle 14.30 alle  21.00

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto