LATINA – Conto alla rovescia per l’apertura di Lievito, la rassegna che dal 25 al 30 aprile porterà a Latina musica, letteratura, teatro, arte, cinema e scienza. Organizzata dalla neo costituita associazione culturale presieduta da Melia Mangano, sotto la direzione artistica di Renato Chiocca, la manifestazione presenterà al pubblico circa 30 eventi a cui collaborano e partecipano decine di associazioni e volontari e che è stato possibile organizzare grazie alla disponibilità di risorse di numerosi imprenditori del territorio.
Giovedì la grande ripartenza con tre appuntamenti: la musica di Nicola Tariello & The Hot Sugar Marching band – concerto itinerante che dalle 17 sfilerà per le vie del centro della città partendo da Palazzo M – e il vernissage curato da Fabio D’Achille per Mad Museo d’arte diffusa, che apre le esposizioni d’arte contemporanea Oltre_ Visibile di Marta Paladini, Volar-Te di Alessandra Chicarella e Monica Menchella, Disegnar_Isole di Fabrizio Gargano e Gabriele Casale. Alle 19,30 spazio alle degustazioni organizzate dalla Strada dei vini e Bar Tribeca e a partire dalle 20 il teatro.
Nella sala grande di Palazzo M la scrittrice e giornalista pontina Angela Iantosca presenta per la prima volta a Latina la Ventiduesima Donna. Una data non casuale, quella del 25 aprile, per questo monologo diretto dal regista Gabriele Manili che rappresenta un viaggio nel mondo femminile dalle Madri costituenti fino ai nostri giorni. Dopo nove libri dedicati al mondo delle mafie, alla tossicodipendenza, alla corruzione e alle Madri Costituenti, Angela Iantosca sceglie un linguaggio nuovo e mette in scena il suo percorso professionale attraverso un monologo che prende le mosse dalla sua ultima fatica, Ventuno. Le Donne che fecero la Costituzione (Paoline, 2022). La pièce, che ha debuttato a settembre del 2023 e ha già toccato diverse città italiane, continua ancora il suo tour nelle scuole e nei teatri.
Nella Costituente, ventuno donne coraggiose e moderne, che avevano vissuto la guerra e la Resistenza. Ventuno in mezzo a oltre 500 uomini. Fra loro Teresa Mattei, partigiana e antifascista, eletta nell’Assemblea a 25 anni. Il viaggio inizia proprio da lei, la più giovane delle Madri Costituenti, e arriva ai giorni nostri attraversando il mondo femminile nelle sue diverse sfaccettature: grandi personalità della Repubblica ma anche donne che vivono ai margini della società, donne che si sono ribellate alle mafie, che non hanno taciuto. È così che Angela Iantosca, vincitrice tra gli altri del Premio nazionale Paolo Borsellino per l’Educazione alla legalità, racconta il mondo di chi resiste nonostante tutto e incarna nelle scelte quotidiane i principi della Costituzione. Di chi insomma sceglie di essere ogni giorno la Ventiduesima donna.