MONTE SAN BIAGIO – Costituitasi lo scorso giugno a seguito della concessione di un contributo da parte della Regione Lazio per la realizzazione di un progetto a sostegno delle destinazioni turistiche di un ampio territorio delimitato dai Monti Lepini e dal litorale del Lazio fino alle Isole Pontine, l’Associazione ‘DMO dai Monti Lepini al Mare’ da questo mese di dicembre muove i suoi primi passi e con l’occasione incontra per la prima volta rappresentanti di realtà imprenditoriali, di istituzioni locali e degli organi di informazione, per illustrare il progetto e condividerne le prospettive nell’imminente 2024. L’acronimo DMO sta per ‘Destination Management Organization’, ed è un profilo individuato in ambito europeo per affrontare le nuove sfide che pone il turismo in questi anni di grandi cambiamenti epocali.
Ne abbiamo parlato con Lecizio Parlagreco, operatore culturale, presidente dell’Associazione ‘DMO dai Monti Lepini al Mare’ e ideatore del modello di promozione innovativo del territorio ‘Le Passeggiate Poetiche’
L’Associazione ‘DMO dai Monti Lepini al Mare’ nasce dall’esperienza del format di successo ‘Le Passeggiate Poetiche®’: itinerari culturali organizzati dall’Associazione Culturale Exotique in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale del Circeo e molti dei Comuni afferenti al territorio pontino oltre che della Ciociaria e della Città metropolitana di Roma Capitale. Sin dal 2010 attraverso ‘Le Passeggiate Poetiche®’ si è potuta promuovere la conoscenza e la corretta fruizione del Parco e dei territori dettagliati in precedenza attraverso le arti performative. L’Associazione ‘DMO dai Monti Lepini al Mare’ nasce con l’intenzione di ampliare e coordinare al meglio questa pratica e si compone oggi di cinque Enti Pubblici e dodici Enti Privati. Il suo scopo è di riqualificare l’offerta turistica esistente e creare nuovi e innovativi prodotti turistici, per promuovere una macroarea che va dai Monti Lepini ai Monti Ausoni, dall’Agro Pontino ed il Litorale Laziale fino alle Isole Pontine, come fosse un unico territorio, favorendo la condivisione sistemica e coordinata di competenze, progettualità e visioni.