LATINA – Aprilia avrà il suo commissariato di Polizia. E’ stato firmato questa mattina in Prefettura a Latina, il contratto con cui si dà il via ai lavori nello stabile destinato a sede del presidio di sicurezza. L’ immobile scelto, con affaccio sulla Pontina, è di proprietà della Resi Informatica Spa che si è assunta anche l’onere dei lavori e che in cambio riceverà un canone annuo di locazione per i prossimi nove anni, con contratto rinnovabile. L’edificio ospiterà anche la sede della Polizia stradale che ha già un suo presidio ad Aprilia.
“Non una promessa, ma il via alla realizzazione della sede che speriamo possa anche essere completata prima dell’anno previsto dal contratto per l’esecuzione delle opere necessarie (anno che decorre dal momento della registrazione del contratto presso la Corte dei Conti)”, ha spiegato il prefetto Maurizio Falco, rispondendo così anche alle recenti accuse sulla mancanza di sicurezza nei comuni di Cori, Roccamassima, Sermoneta e Cisterna che gli è arrivata alcuni giorni fa con un post dal conduttore di report Sigfrido Ranucci. “Questo potenziamento servirà anche a quei Comuni che oggi lamentano una situazione di scarso controllo del territorio”.
La firma al contratto è stata apposta dalla Vicaria, la viceprefetto Monica Perna che nel 2019 aveva stilato la relazione per motivare la necessità di un presidio della Polizia di Stato ad Aprilia, ma a memoria è dagli anni ’90 che l’argomento è al centro del dibattito. Poi, a giugno, a Latina, l’impegno del Prefetto Piantedosi per mettere il motore all’iter. Per la parte privata presenti il presidente della Resi Mario Romani con i figli Fabio e Claudio.
“Oggi con al firma del contratto assumiamo un impegno ulteriore per presidiare, insieme con le altre forze dell’ordine già presenti, il territorio della quinta città del Lazio. Il commissariato di Cisterna resterà operativo e saranno redistribuite le competenze territoriali perché vorrei che quello di Aprilia si occupasse solo di Aprilia, lasciando a Cisterna compiti anche sui territori limitrofi – ha spiegato il Questore di Latina Raffaele Gargiulo – Tutti insieme possiamo lavorare per rendere più sicuro quel territorio”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi: “Un lavoro di equipe per il quale voglio ringraziare tutte le istituzioni che hanno collaborato al risultato”.
Non ha voluto mancare l’incontro in Prefettura l’eurodeputato della Lega Matteo Adinolfi: “Esprimo la piena soddisfazione per l’importante traguardo.. sarà di supporto anche per il Giubileo del 2025 e per l’Expo 2030 (se dovesse essere assegnato alla Capitale), contribuendo alla sicurezza dell’intero territorio regionale. Ma ora si alzi l’asticella e si continui a creare opportunità per una sempre maggiore tutela della legalità: si valuti la possibilità di istituire un distaccamento della Direzione Investigativa Antimafia per i territori provinciali di Latina e Frosinone. In questo particolare momento storico, in cui cittadini si trovano quotidianamente a scontrarsi col carovita e le aziende con rincari oltremisura di consumi energetici e materie prime, lo spettro della criminalità incombe sempre più. C’è bisogno di incrementare il monitoraggio dei comprensori e la sicurezza di tutta la cittadinanza”.