FONDI – E’ stata confermata l’antichità della musica gregoriana scoperta sul graffito nella chiesa di San Tommaso a Fondi, una rarità per il Lazio. La scoperta e le altre saranno illustrate nel corso del convegno organizzato dall’Associazione Pro Loco Fondi Aps all’interno del duomo di San Pietro lunedì 9 ottobre 2023 alle ore 19,30 e dopo secoli, il maestro Roberto Tiberia, eseguirà all’organo la melodia gregoriana presente sulla parete della cappella: «Grazie al materiale sottoposto alla mia attenzione – spiega – ho potuto risalire alla melodia cercando di rimanere il più possibile fedele alla notazione graffita sulla parete. Si tratta, senza ombra di dubbio, di una notazione del tardo Medioevo e per l’esattezza di una melodia gregoriana”.
la scoperta il 25 agosto scorso quando i ricercatori Giancarlo Marovelli, Mario Tiberia e Stefania Di Benedetto, coadiuvati da Gaetano Orticelli presidente dell’Associazione Pro Loco Fondi Aps, hanno aggiunto un nuovo importante tassello alla ricostruzione e alla decifrazione della simbologia sacra presente nel territorio di Fondi in provincia di Latina grazie all’attento studio delle pareti adiacenti l’altare maggiore della cappella dedicata a San Tommaso d’Aquino sita all’interno del Complesso di San Domenico. Tra le tante simbologie rilevate – spiegano – la sorpresa più interessante è stata la presenza di uno spartito musicale medievale, tetragramma con neumi, graffiato sulla parete, una circostanza rara nella Regione Lazio, tanto che si tratterebbe del secondo esemplare osservato in tutto il basso Lazio.