FORMIA – Arriva il primo esito delle perquisizioni compiute mercoledì mattina mentre veniva scoperto il covo-bunker nell’abitazione considerata riferibile ad Antonio Bardellino al Villaggio del Sole a Formia. Nei controlli eseguiti in diverse abitazioni e locali a Formia, Minturno e Gaeta nell’ambito delle perquisizioni disposte dalla Procura Distrettuale di Roma nell’ambito del tentato omicidio di Gustavo Bardellino avvenuto il 15 febbraio dello scorso anno in una concessionaria di auto di Formia, è scattato un arresto.
Si tratta di G. F. 73 anni di Formia trovato all’interno della sua abitazione in possesso di una pistola semiautomatica alterata priva di matricola, con relativo munizionamento cal. 7,65. Al momento del controllo da parte delle forze dell’ordine l’uomo aveva cercato di nascondere la pistola senza riuscirci. L’arma sequestrata sarà sottoposta agli esami balistici.
Nella stessa operazione denunciata B.A. 46 anni di Formia ritenuta responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per essere stata trovata in possesso di gr. 18 di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento nascosti in casa.
Le perquisizioni sono state eseguite dai militari del Nucleo Investigativo e del Comando Compagnia carabinieri di Formia, dalla Squadra Mobile della Questura di Latina con il Commissariato di Gaeta.