LATINA – Fiamme la scorsa notte nell’area industriale dismessa Ex Svar a Latina che ha tempo versa in condizioni di abbandono e rifugio di senza tetto e tossici. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che dopo diverse ore di lavoro sono riusciti a domane le fiamme che hanno interessato anche alcune baracche di fortuna. Le indagini procedono per arrivare a capire l’origine del rigo, che al momento rimane sconosciuta.
Sul caso interviene anche il comitato civico di via Romagnoli, Adige, Po, Persicara, che torna a chiedere all’amministrazione comunale il ripristino del decoro, dell’igiene e della sicurezza dei luoghi: “Un incendio prevedibile stante la presenza all’interno della Svar di numerose sterpaglie e una grande quantità di immondizia di varia natura prevalentemente infiammabile – spiegano dal comitato – L’innesco potrebbe essere stato casuale, ovvero provocato da qualche mozzicone di sigaretta o fornello lasciato acceso da qualche disperato senza fissa dimora? O magari doloso, ossia provocato da qualche cittadino frustrato dall’inoperosità delle competenti istituzioni e infastidito dal continuo viavai di tossicodipendenti e spacciatori?”.
CIOLFI – “Dopo aver appreso del vasto incendio che la scorsa notte ha devastato il sito dismesso dell’ex SVAR ho anticipato al Presidente della commissione LLPP , Fausto Furlanetto, la necessità di convocare una seduta di commissione urgente dedicata al tema, per chiedere in primo luogo la messa in sicurezza del sito. Il M5S si è occupato da sempre di questa problematica, anche nella precedente consiliatura con l’ex Consigliere M5S Bono e riteniamo che non sia più accettabile il perdurare di una tale situazione di degrado, pericolosità e illegalità, peraltro in centro citta e sotto gli occhi di tutti. Venerdì mattina formalizzerò la richiesta in commissione, riportando all’attenzione della commissione stessa anche le istanze della petizione del comitato civico spontaneo RAPP. Ma questa è solo la punta dell’iceberg, oltre la messa in sicurezza si deve affrontare tutta la complessa situazione giuridico-amministrativa ed urbanistica in essere e l’amministrazione deve decidere quale direzione intraprendere: il comune ha il dovere di fare scelte politiche e mai come in questo caso sono necessarie ed urgenti, anche in tal senso sarà orientata la mia azione politica.