LATINA – La nomina del commissario dell’Ater di Latina da parte della Regione Lazio agita il centrodestra. Sul tema, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero prende carta e penna e attacca il coordinatore provinciale del suo partito Nicola Calandrini imputandogli di in sostanza di farsi passare sopra la testa decisioni che avvantaggiano Forza Italia. “Da parte di Fratelli d’Italia urge un netto cambio di rotta. Credo sia venuto il momento di farci sentire a tutti i livelli e far pesare la nostra forza politica ed elettorale. Chiedo al nostro coordinatore provinciale, il senatore Nicola Calandrini di farsi sentire maggiormente e se vorrà io sarò al suo fianco”, è il succo dell’intervento.
LA NOTA – “Apprendo da alcune indiscrezioni della stampa locale – scrive Tiero in una nota – che sarebbe imminente la scelta di Enrico Dellapietà come commissario dell’Ater di Latina. Si tratterebbe di un noto esponente vicino a Forza Italia. Se questa ricostruzione corrispondesse al vero, dovremmo toglierci il cappello davanti a Claudio Fazzone. Di sicuro, il senatore dimostra di avere la capacità di tenere in grande considerazione i territori e di essere ascoltato nelle alte sfere. E questo dovrebbe indurre noi di FdI ad una riflessione. Da parte di Fratelli d’Italia urge un netto cambio di rotta. Credo sia venuto il momento di farci sentire a tutti i livelli e far pesare la nostra forza politica ed elettorale”.
Ho sempre sostenuto che Fratelli d’Italia è una grande famiglia, dove regna l’armonia e l’unità d’intenti. All’interno di questo splendido partito di cui mi onoro di far parte, non ci sono nemici, ma solo persone intenzionate a fare il bene della nostra comunità. Detto questo, ritengo che sul piano locale c’è bisogno di una sterzata. Bisogna contare di più e batterci per conquistare quelle posizioni che ci spettano sul piano territoriale. Chiedo al nostro coordinatore provinciale, il senatore Nicola Calandrini di farsi sentire maggiormente e se vorrà io sarò al suo fianco. La nostra provincia va rispettata. Abbiamo una classe dirigente che è in grado di svolgere qualsiasi ruolo. Non è ammissibile che FdI in provincia di Latina debba fare sempre un passo indietro.
Abbiamo una missione da portare avanti al fianco dei cittadini. E ai tanti sostenitori che ci hanno votato dobbiamo dare delle risposte. Io intendo dare il massimo contributo possibile per far valere le ragioni e la forza del partito in tutte le sedi istituzionali possibili. Per troppo tempo siamo stati fuori dalle sfere di potere della politica nazionale e regionale. Adesso, grazie all’enorme consenso attribuito dai cittadini abbiamo l’autorevolezza per poter rivendicare ruoli e posizioni di governo. Per questo, lancio un appello: cerchiamo di renderci più incisivi nei tavoli decisionali. E’ il momento di raccogliere il frutto dei tanti sforzi profusi in questi anni. Guai a cedere sul più bello. Allora forza e coraggio!”, conclude il vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.