ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

il punto

“Concessioni balneari, serve una mappatura delle coste”

Il commissario prefettizio Carmine Valente apre il convegno sugli effetti della Direttiva Bolkestein

LATINA – Fare chiarezza sulle concessioni demaniali rilasciate per attività turistiche alla luce della direttiva Bolkenstein, che ha messo i balneari sul piede di guerra e i Comuni in seria difficoltà. E’ quanto si sta facendo al Museo Cambellotti di Latina dove questa mattina il commissario Prefettizio del Comune Carmine Valente ha aperto un convegno  tematico dal titolo “La concessione dei beni demaniali per finalità turistico-ricreative. Tra liberalizzazione, proroghe e libera fruizione. Gli effetti della Direttiva Bolkestein. Aspetti critici e comunicazione”.

“Si tratta di un momento di confronto e approfondimento sui temi che riguardano il quadro normativo e giurisprudenziale che sarà illustrato dal Presidente del TAR di Latina Riccardo Savoia –  spiega Valente –  Approcciando a questo temo così dibattuto, abbiamo voluto per aiutare i sindaci. Non c’è dubbio che le concessioni demaniali, proprio per il fatto di riguardare il demanio dello Stato devono essere assegnate con gara e devono avere un termine. Ma il quadro non è così semplice, dal momento che negli anni si sono sovrapposte leggi. Un punto di chiarezza arriva dalla sentenza della Corte Europea, ma oggi serve una legge dello Stato che deve procedere ad una mappatura delle coste”. Una soluzione secondo il commissario Valente potrebbe venire proprio da qui. “Se abbiamo spazio per concedere altre concessioni infatti, perché mi devo porre il problema di togliere ad altri. Resta fermo che le gare vanno fatte. Ci vuole una legge”.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto