ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

con Elisa Rossi

Latina, al Circolo Cittadino RAM – Festival della Voce e delle Arti

Sabato 26 settembre al circolo cittadino evento gratuito dedicato al mondo della voce

LATINA – Sabato 26 settembre al Circolo Cittadino di Latina (dalle 10 e fino al pomeriggio) torna il  Festival della Voce e delle Arti, il primo evento pontino dedicato al mondo della voce. Artisti, interventi formativi e conferenze in un festival gratuito organizzato dal Centro di Ricerca e Formazione vocale NudaVoce diretto da Elisa Rossi.

“La voce è uno strumento di comunicazione potentissimo che ci accompagna sin dal concepimento e mi sembrava doveroso  – spiega – in un momento così particolare per tutte le arti,  riportare l’attenzione sulla voce nelle sue diverse sfaccettature, nello spirito di sostenere gli artisti, i talenti e di promuovere momenti di condivisione e di socializzazione attorno all’importanza del fare e del fruire la musica”, racconta.

Tanti gli appuntamenti rivolti ad un pubblico vario anche per età : si comincia con un laboratorio di improvvisazione corale, cui seguirà  un excursus attraverso le pratiche e le rivoluzioni dell’improvvisazione vocale nel jazz; si parlerà di voce e benessere, della musica del XXI secolo e si potrà partecipare a un laboratorio di scrittura musicale. Ad accompagnare la giornata, la mostra dell’artista Alfredo Bigioni e la presentazione del libro di Vincenzo Martorella Ascoltare/Scrivere.

Ci ha raccontato il senso e i particolari di questa iniziativa, la curatrice Elisa Rossi

ASCOLTA 

 

 

Sabato 26 SETTEMBRE, dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.30, presso il Circolo Cittadino di Latina si terrà il secondo e ultimo incontro di RAM – Festival della Voce e delle Arti.
L’evento è organizzata dal Centro di Ricerca e Formazione Vocale NUDAVOCE, ideato da Elisa Rossi, direttrice artistica dell’evento, e realizzato con il contributo della Regione Lazio.

RAM è il primo festival sul territorio pontino dedicato al mondo della voce, una manifestazione ben articolata e caratterizzata da iniziative formative gratuite e aperte a tutti.
L’iniziativa non verterà solo intorno alla voce – mezzo di comunicazione e relazioni per antonomasia – ma vedrà alternarsi momenti di alto valore artistico e formativo, con lezioni teorico-pratiche curate da didatti apprezzati a livello nazionale e internazionale.

 

RAM: Gli Appuntamenti da Non Perdere

Il Festival si aprirà la mattina di sabato con il Laboratorio di Improvvisazione Corale a cura di NUDAVOCE e diretto dal dall’insegnante di canto Elisa Rossi: un benvenuto per i partecipanti interessati a vivere un esperienza relazionale attraverso la voce e l’improvvisazione musicale,  con una funzione introduttiva agli eventi formativi successivi.

La prima didatta a parlarci delle evoluzioni dello strumento vocale in ambito jazz sarà Elisabetta Antonini, cantante e compositrice talentuosa, vincitrice del prestigioso Top jazz nel 2014, apprezzatissima didatta e docente di conservatorio con all’attivo numerose collaborazioni artistiche di rilievo. Sarà lei a dirigere il secondo appuntamento dal titolo “Storia, Pratiche e Rivoluzioni dell’Improvvisazione vocale”, tra ascolti, prove ed esecuzioni pratiche.

Nel pomeriggio si avvicenderanno altre due esperienze particolarmente suggestive e rilevanti. Si inizia con l’incontro “Voce e Benessere – Dimensioni Sonore del Canto Armonico” a cura del M° Roberto Laneri, compositore e musicista polistrumentista, docente di conservatorio, musicologo, ricercatore e saggista esperto in canto armonico e psico-acustica. Grazie alla sua esperienza quarantennale guiderà i partecipanti lungo la storia e la pratica del canto armonico, attraversando elementi di psico-acustica, pratiche e applicazioni in ambito musicale e spirituale, immergendoci nelle vibrazioni di canti ancestrali, da secoli utilizzati per riti sacri e il riequilibrio dei centri sottili.

La manifestazione si concluderà con l’intervento di Vincenzo Martorella, docente di conservatorio, storico della musica e critico musicale tra i più autorevoli del nostro paese, relatore dell’evento conclusivo “Riflessioni Intorno alla Musica del XXI secolo”. Martorella presenterà il suo ultimo libro “Ascoltare/Scrivere – Manuale  (improprio e antologico) di critica musicale”. Successivamente guiderà i presenti attraverso il Laboratorio di Scrittura Musicale, concludendo il festiva con una lucida e doverosa analisi in merito alla funzione e al ruolo dell’arte e dell’artista, e della critica, nella società moderna del XXI secolo.

 

 

La Mostra Espositiva del pittore Adolfo G. Bigioni

Per tutta la durata dell’evento sarà possibile ammirare la mostra espositiva del pittore iperrealista pontino Adolfo G. Bigioni, le cui abilità pittoriche ed espressive sono rinomate ed apprezzate in tutta Europa.

La pittura di Bigioni mette in scena l’analogia tra “realtà e rappresentazione artistica” ponendo in evidenza ai nostri occhi la verità degli oggetti, di cose che ci circondano ma che osserviamo senza attenzione. Sono lavori che ci costringono ad analizzare le immagini che diamo per scontate nella nostra quotidianità. Nelle sue opere, la perfezione del reale porta con sé le sue imperfezioni. “Come su un palcoscenico ogni elemento è sapientemente disposto per lo sguardo dell’osservatore, ogni singola ombra è studiata per esaltarne i dettagli più minuti, la luce drammaticamente orientata a sottolineare l’assenza di un contesto narrativo, ad esaltare in un certo modo il “vuoto assoluto” della composizione, in cui campeggia nella sua essenziale verità l’oggetto-soggetto” (A. Fontana). Lo spirito della manifestazione, nutrito dal desiderio di realizzare una cassa armonica interagente, ove partecipanti e artisti possano risuonare insieme, vuole altresì portare ulteriormente alla luce il mondo in cui vive l’artista oggi, considerando importante sostenere momenti di condivisione e crescita personale, di socializzazione e comunicazione attraverso esperienze vocali e artistiche, rendendo consapevoli le persone del benessere prodotto del “fare e/o fruire l’arte”, contribuendo a ravvivarne il valore, restituendogli il ruolo che gli compete e spetta, ricollocandone l’esistenza in una dimensione socialmente e culturalmente utile e rilevante, nonché professionalmente riconosciuta e riconoscibile.

 

Per maggiori informazioni : centroformazionenudavoce.it

Per prenotazioni, in conformità con la normativa anticovid, andate su questo link o contattate il numero 333.7965028.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto