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la classifica gedi

Gioco d’azzardo, Latina sprecona: in un anno spesi 262 milioni

Le slot machine assorbono da sole 40,3 milioni. Aprilia studia le azioni di contrasto: un convegno

LATINA – Latina è al numero 415 nella classifica nazionale del gioco d’azzardo su 7950 comuni. Un dato non certo edificante appesantito da un altro che pone il capoluogo pontino sedicesimo tra le città di uguali dimensioni (130 comuni) con una spesa per cittadino di poco più di 2000 euro l’anno. Nel 2017 sono stati spesi in totale 262 milioni di cui oltre 40 ml per le slot machine, mentre 7,6 milioni nelle sale Bingo.

LA CLASSIFICA – Sono i dati da brivido della  classifica Gedi che rileva come in provincia di Latina ciascun abitante spenda una media di  900 euro l’anno per scommettere. Dalla stessa rilevazione, tanto per fare una ricognizione, emerge come a Formia si dilapidino circa 1800 euro l’anno per ogni abitante, a Terracina (al 550° posto) 1816 euro, a Sezze 1591 (in 738° posizione), mentre  Aprilia ha destinato al gioco d’azzardo oltre 83 milioni nel solo 2017 la metà dei quali solo per le slot machine. I numeri fra l’altro sono in aumento praticamente ovunque. Nella stessa Aprilia dal 2015 si è registrato un incremento in valore assoluto del 75,28%.

APRILIA STUDIA IL CONTRASTO – Proprio nella quinta città del Lazio per numero di abitanti, sul tema del gioco d’azzardo e dei possibili interventi, si terrà lunedì (dalle 17,30) nell’aula consiliare Luigi Meddi un incontro dal titolo Diamoci una regolata!, promosso dal presidente della commissione finanze Omar Ruberti con la partecipazione di esperti del campo. “Prevenzione, sostegno, presa in carico e cura delle dipendenze mediante i Ser.D. delle ASL , ma c’è anche un aspetto regolamentare  – spiega Ruberti – legato alle limitazioni da imporre agli esercizi, in particolare le distanze rispetto a luoghi pubblici ad alta densità come scuole, ospedali, luoghi di culto. Inoltre molte sono le buone pratiche sperimentate come gli incentivi agli esercizi commerciali che rinunciano alle slot. Per questo è importante  – conclude Ruberti  – avviare un percorso in sede pubblica”.

Interverranno il sociologo Maurizio Fiasco, Presidente dell’Osservatorio sul gioco patologico della Regione Lazio, l’avvocato Attilio Simeone, Consulta Nazionale Antiusura e Coordinatore Nazionale “Insieme contro l’Azzardo”, la giornalista Giulia Migneco, responsabile comunicazione di “Avviso Pubblico” La Rete nazionale degli Enti locali antimafia e coautrice del volume “Lose for life. Come salvare un paese in overdose da gioco d’azzardo”, edito da Altreconomia. Le conclusioni sono affidate all’Amministrazione: agli assessori Francesca Barbaliscia e Gianfranco Caracciolo, al Sindaco Antonio Terra.

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