LATINA – Si sa che d’inverno i rifiuti arrivano a vagonate sulla spiaggia e che il servizio di raccolta viene diradato anche per esigenze di risparmio. Ricordo che qualche anno fa le pulizie riprendevano a Pasqua con buona pace di chi voleva passeggiare in inverno o comunque fuori stagione. Ora invece va diversamente, e la spiaggia di Latina vive un momento magico. Sarà anche per quella sensibilità che comincia ad esserci tra le persone che amano la natura e che, anche se fanno tutt’altro nella vita, si danno da fare nei momenti liberi con varie iniziative autofinanziate.
Fatto sta che in questi giorni la spiaggia, che solo due settimane fa era devastata dalle mareggiate, con il tempo stabile (e il vento favorevole) ha riconquistato tutto il suo spazio. La foto lo racconta più di qualunque parola. Inoltre, i rifiuti sono spariti, portati via un po’ dai volontari, un po’ dagli addetti della Abc che anche in inverno devono occuparsene. Muniti di lunghe pinze raccolgono bottiglie, lattine e altri inquinanti trasportati a riva dalle onde, o piuttosto gettati tra le dune da chi si ferma in macchina nelle piazzole e non resiste al gestaccio di sporcare questo bellissimo nostro paesaggio tra Capoportiere e Rio Martino.
Ho incontrato casualmente uno degli interinali di Abc, certosino nel suo lavoro sull’arenile dove faceva la “raccolta a mano”, obbligatoria per non rovinare la duna. Gli ho chiesto il permesso di scattare qualche foto e lui ha accettato di buon grado.
Se solo ognuno facesse la propria parte, qui sarebbe il paradiso terrestre.