LATINA – Duecento donne hanno raccolto l’invito della Asl di Latina e si sono presentate al Goretti per l’iniziativa di prevenzione delle infezioni in gravidanza (eventi sintomatici o asintomatici) che potrebbero avere conseguenze anche pesanti sulla salute del feto. Fino a qualche tempo fa questi test, nella loro completezza, si eseguivano a Roma, ora però, è possibile eseguirli anche presso l’ospedale di Latina e per promuovere questa attività – tutti i giovedì di febbraio – lo screening è stato offerto gratuitamente nell’ ambulatorio dedicato aperto al Santa Maria Goretti. “L’iniziativa è stata portata avanti in team – spiega la dirigente di Malattie infettive del Goretti, Miriam Lichtner – oltre che dall’Unità operativa di Malattie Infettive, anche da Ginecologia, Pediatria, Laboratorio e Anatomia patologica, che hanno deciso di aderire al mese internazionale per la prevenzione delle infezioni congenite”. E la risposta è stata molto positiva: nel primo giovedì sono stati eseguiti test su 20 donne, poi il passaparola a funzionato e il secondo giovedì di febbaio sono arrivate 50 donne, 70 il terzo e 60 il quarto.
ASCOLTA LICHTNER
“Le pazienti riceveranno una carta infettivologica preconcezionale in cui sarà specificata la protezione su toxoplasmosi, rosolia, varicella, morbillo, parotite, epatite A e B e citomegalovirus e la positività a Epatice C, infezioni da Hiv o hpv, oltre alla positività del tampone vaginale”. Sulla stessa carta è consigliata, la vaccinazione per la pertosse tra la 27esima e 36esima settimana di gravidanza. E ovviamente, finito il mese della prevenzione sarà sempre possibile eseguire questi test al Goretti chiamando il laboratorio allo 07736553648, o recandosi direttamente sul posto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 9:30 e dalle 11 alle 12:30.