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LATINA – La prima Jaguar completamente elettrica. Si chiama I-Pace e per presentarla Bodema ha scelto un paradiso terrestre: il Giardino di Ninfa. “Per lanciare – spiegano dalla concessionaria di Latina – un messaggio di eco sostenibilità ambientale, valore che Bodema porta avanti da quattro generazioni”.
Ad accogliere l’evento, il direttore del Giardino di Ninfa, Lauro Marchetti, che ha spiegato le ragioni per cui per cui la Fondazione Roffredo Caetani ha accordato la richiesta: “Perché Jaguar ha creato la prima sportiva a zero emissioni, e questo sarà il futuro. Grazie a questa Jaguar domani si vivrà meglio, e attraverso questo tipo di auto possiamo aiutare a risolvere il disastro ambientale che si è generato e di cui tutti noi dobbiamo essere consapevoli. Il messaggio che oggi parte da Ninfa – ha aggiunto Marchetti – è che bisogna tornare ad apprezzare gli elementi semplici e belli, come la natura. Con un po’ di orgoglio – ha anche spiegato il direttore del Giardino – che l’energia usata per caricare l’auto è stata prodotta dalla centrale interna, un miracolo, in cui l’energia creata dall’acqua manda avanti tutta la realtà di Ninfa”.
Ospite speciale è stata anche la anteprima della Range Rover Sport Phev, che ospita un motore ibrido e benzina.
L’AUTO – Jaguar I-Pace è costituito da due motori elettrici da 200CV di potenza ciascuno, uno montato sull’asse anteriore ed uno sull’asse posteriore che movimentano le rispettive ruote e offrono all’auto una trazione integrale, una potenza complessiva di 400CV ed una coppia pari a 696Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è di 4,8 secondi, mentre la velocità massima è limitata a 200 km/h.Il pacco batterie, completamente disposto sotto il pianale della vettura così da abbassare il baricentro della vettura e conferire maggiore stabilità e maneggevolezza, è costituito da 36 celle agli ioni di litio con una potenza complessiva di 90 kW/h, in grado di garantire un’autonomia di 480 km (calcolati secondo il nuovo ciclo di omologazione WLTP).
LA RICARICA – La ricarica delle batteria può avvenire o tramite la presa elettrica domestica o attraverso le colonnine pubbliche di ricarica. Collegandosi ad una colonnina di ricarica fast-charge da 100 KW in corrente continua, la ricarica completa avviene in meno di 1 ora. Mentre a casa disponendo di una potenza di 7KW si riesce comunque a “fare il pieno” durante la notte. Il costo di un “pieno di elettricità”, varia in funzione del piano tariffario energetico ma orientativamente si avvicina ai 20€.
COSTI DI GESTIONE – Il costo estremamente ridotto per il rifornimento, insieme alla esenzione per i primi 5 anni (nel Lazio) della tassa di proprietà (bollo), l’esenzione dal superbollo e la manutenzione limitata a pochissimi componenti della vettura, rendono questa vettura molto competitiva dal punto di vista dei costi di gestione.
INSTAGRAMERS – All’evento hanno partecipato gli Igerslatina con 50 tra i migliori instagramers e un challenge fotografico tramite l’hashtag #bodemalovesninfa che permetterà al miglior scatto di ricevere un premio.
