LATINA – Giovedì 4 ottobre, alle 16, presso la sala conferenze della Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza – sede di Latina – si terrà il Convegno “Latina Città dell’Accoglienza” nel corso del quale verranno presentati i risultati delle attività del Percorso di eccellenza del corso di studio in Management e diritto d’impresa su “L’accoglienza dei richiedenti la protezione internazionale da parte del Comune di Latina. Una prima analisi interdisciplinare”.
Un progetto di ricerca che ha visto impegnati alcuni studenti della Facoltà di Economia della Sapienza – sede di Latina che hanno frequentato un percorso di eccellenza svolgendo, sotto la supervisione del Professor Marco Benvenuti, Presidente dell’Area didattica di Economia, uno studio sul sistema di accoglienza dei richiedenti la protezione internazionale. Il progetto ha previsto tanto lo studio del fenomeno in chiave giuridica, economica e socio-demografica, quanto lo svolgimento di una ricerca sul campo presso il Comune di Latina in ordine all’organizzazione effettiva del sistema di accoglienza nel territorio.
A discuterne, con il professor Benvenuti e Marco Polese – Sapienza Università di Roma, Modulo Jean Monnet CECIL – ci saranno il Sindaco Damiano Coletta e l’Assessora ai Servizi Sociali Patrizia Ciccarelli in quanto il Comune di Latina non è solo aderente al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), ma è anche internazionalmente riconosciuto come generatore di buone pratiche in tema di accoglienza.
Sarà dunque l’occasione per riflettere sul tema dell’accoglienza dei migranti in una città nata da una forte migrazione interna e che dal 1957 al 1989 è stata sede del più grande Campo Profughi Europeo, il “Rossi Longhi” che, nel cuore della città e proprio nei locali oggi sede della Facoltà di Economia, ha visto transitare oltre 80.000 profughi provenienti dall’Europa dell’Est.
Da qui la scelta di proiettare, nel corso dell’iniziativa il documentario “Fuga per la libertà”, che narra la storia del Campo raccontando così una pagina di storia recente italiana che pochissimi conoscono, tentando di restituirle la complessità umana, esistenziale, geopolitica ed etica che ha animato quello spazio per circa 40 anni. Sarà presente la regista Emanuela Gasbarroni. Il film ha ricevuto la nomination nella cinquina, come miglior documentario, del Globo d’oro, è stato selezionato agli Ids Italian Documentary Screenings e al Festival internazionale “Visioni dal mondo” oltre a essere stato semifinalista al Los Angeles Independent Filmfestival.
Il documentario verrà presentato dalla regista insieme agli studenti del Liceo Scientifico GB Grassi che un anno fa, nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro, contribuirono attivamente all’organizzazione dell’iniziativa “Le giornate delle migrazioni” con conferenze, reading, mostre d’arte, concerti, visite guidate al campo, proiezioni.