LATINA – Si è svolta venerdì la Giornata del donatore a Latina e la sezione Avis ha aperto le sue porte nella sede di Corso Matteotti e a Latina Scalo. Un occasione per avviare anche alcune importanti collaborazioni come quella con il corso di laurea di Scienze infermieristiche diretto nel polo pontino della Sapienza, dalla dottoressa Ernesta Tonini. Molti i giovani studenti che la dirigente ha raccolto con l’intento di far capire ai ragazzi l’importanza della donazione, non solo in questa giornata, ma per sempre.
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La scelta di organizzare una giornata del donatore nasce dopo il calo registrato e “Dovuto alle nuove normative a un ricambio generazionale. Ecco allora da dove nasce la scelta di avviare una promozione serrata sui ragazzi delle scuole e dell’università. Dobbiamo e vogliamo educare le menti a un modo solidale e civile di vivere questa città”, ha spiegato Anna Maria Visco, responsabile sanitario dell’Avis comunale di Latina.
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Sulla donazione del sangue, la provincia di Latina è una provicnia virtuosa: “Contribuiamo al fabisogno regionale con 20 mila unità di sangue all’anno raccolte nei nostri 18 punti di raccolta fissi e 54 mobile, sicuramente una presenza molto capillare e vicina alle esigenza del donatore”.