ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

cronaca

Desirèe: preso anche un quarto uomo, era fuggito a Foggia e nascondeva 10 chili di droga

Domenica fiaccolata a Cisterna, annullati gli appuntamenti del week end

CISTERNA – Era già stato identificato e ora è stato rintracciato, il quarto uomo sospettato della morte di Desiree Mariottini. E’ un cittadino del Gambia fermato a Foggia, si chiama Yousif Salia ha 30 anni e ora gli inquirenti stanno analizzando la sua posizione per capire che ruolo ha avuto nella morte della 16enne di Cisterna. I primi tre fermati sono immigrati irregolari accusati di omicidio volontario, violenza sessuale e cessione di stupefacenti. Domani si svolgeranno gli interrogatori di garanzia nel carcere di Regina Coeli.

Il trentenne è stato fermato a Borgo Mezzanone, in una tendopoli chiamata “Ghetto Ghana” e che sorge nei pressi del centro di accoglienza. Era in possesso di dieci chili di marijuana nascosto nella baracca dove è stato trovato l’uomo che aveva anche una pistola giocattolo. All’arrivo delle forze dell’ordine si è barricato nella baracca ed è stato necessario sfondare la porta per arrestarlo.

Centinaia le persone ascoltate, un testimone ha raccontato all’ANSA: “Quella notte ero nel palazzo. Ho visto Desirée stare male. Era per terra e aveva attorno 7-8 persone. Le davano dell’acqua per farla riprendere”, dicendo di essere stato ascoltato in Questura. Il teste racconta anche che quella notte, attorno all’una, “qualcuno chiamò i soccorsi”.

Ma quanti hanno assistito alla violenza senza chiamare i soccorsi?

E domenica Cisterna scenderà in strada per ricordare Desirée Mariottini. Da piazza 19 Marzo, alle 18, partirà una fiaccolata diretta verso il quartiere San Valentino. Una marcia silenziosa che nasce dall’impulso spontaneo di molti cittadini ai quali l’amministrazione comunale ha fornito supporto per l’organizzazione. Inoltre l’Ente, in accordo con le associazioni promotrici, ha annullato tutti gli eventi patrocinati previsti per questo fine settimana. Non si terranno dunque le manifestazioni Plastic Free, Freedom of expression 3 nonché le iniziative legate all’Ottobre Rosa, tutte rimandate alle prossime settimane.

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto