LATINA – “Si può essere a favore o contro, ma non bisogna mai dimenticare che questa è una legge dello stato e come tale va rispettata”, sono le parole del sindaco di Latina, Damiano Coletta che ha preso parte, oggi pomeriggio, alla tavola rotonda sulla Legge 194 del 1978, a 40 anni dall’approvazione della legge sull’aborto.
“40 anni fa le donne, non più disposte a morire di aborto clandestino, hanno affermato la libertà di decidere sul proprio corpo e lottato per l’accesso all’Interruzione Volontaria di Gravidanza – ha spiegato Rossana Carturan, referente del movimento Non una di meno di Latina – Il percorso verso l’approvazione della legge fu tortuoso e nel corso degli anni anche la sua applicazione ha dovuto affrontare non pochi ostacoli. Per questo anniversario abbiamo deciso di organizzare una Tavola Rotonda per fare il punto della situazione, sia a livello nazionale che territoriale, capirne le criticità e, perché no, proporre delle soluzioni”.
“Un tema di cui ancora oggi, purtroppo, si deve discutere – ha detto l’assessora al Welfare Patrizia Ciccarelli – il fatto che si svolge in Comune vuole dare l’idea che questa è la casa di tutti i cittadini e cittadine”.
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