LATINA – Pochi giorni fa il sindaco di Latina Damiano Coletta ha dichiarato pubblicamente di essersi complimentato con i vigili urbani di Latina per il lavoro svolto, visto che i dati degli ultimi mesi raccontano di una presenza aumentata documentata dall’aumento del monte multe. Poi però il consigliere comunale Salvatore Antoci di Lbc ha scritto una lettera aperta dal tenere opposto esortando in sostanza la Polizia Municipale a fare di più. Oggi arriva invece la difesa del sindacato.
La Cisl Funzione Pubblica in una nota sottolinea che le dichiarazioni di alcuni esponenti politici non tengono in alcun conto “le gravi difficoltà operative che i pochi agenti e ufficiali della Polizia Locale di Latina giornalmente incontrano per la grave carenza di personale e soprattutto strumentale, che non permette loro un grado di efficienza ed efficacia che può essere riscontrata in altri Comandi, dove la politica ha investito sulla sicurezza efficacemente e non solo a parole”. Lo stesso sindacato definisce populiste le critiche e condanna “la gogna mediatica” che “crea di fatto un’immagine negativa all’opinione pubblica sull’operato della Polizia Locale con pericolo all’incolumità fisica degli stessi lavoratori”. Per concludere che chiederà all’Amministrazione di risolvere in maniera drastica le tante problematiche investendo su quel capitale umano.
Era stato proprio il comandante della Polizia Municipale Francesco Passaretti un anno fa circa a relazionare davanti alla commissione al ramo, circa lo stato del personale in forza al Comando di Latina, sottolineando che è sottodimensionato, e che solo il 30% è realmente operativo, mentre la restante forza lavoro è a servizio ridotto per malattia o perché beneficiaria della legge 104 che consente di assistere familiari malati, mentre alcune unità hanno chiesto e ottenuto come previsto dalla legge il trasferimento in altri uffici dell’Ente.