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LATINA – L’ex terrorista di Sermoneta Cesare Battisti è stato arrestato nel pomeriggio di ieri in Brasile e liberato sette ore più tardi. Ha poi lasciato il comando della polizia federale di San Paolo in taxi dopo che il Tribunale regionale federale ha accolto una richiesta di scarcerazione presentata dal suo legale. «Il caso e’ stato risolto con celerità e giustizia e’ stata fatta», ha detto l’avvocato di Battisti, che ha anche annunciato un’azione legale contro la giudice federale che aveva decretato l’espulsione del suo assistito. L’ex militante dei Pac condannato in Italia in via definitiva per quattro omicidi, si trova in Brasile dal 2007. Era stato arrestato ieri pomeriggio dalla polizia federale nella sua casa di Embu das Artes, nello stato di San Paolo dove si trovava con la moglie e la figlia. Non ha opposto resistenza. Il suo arresto aveva fatto pensare nell’immediato ad un provvedimento di estradizione verso la Francia, paese nel quale Battisti ha a lungo vissuto prima di fuggire in Sud America dopo che l’Italia ne aveva chiesto l’estradizione.
