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FINDUS
Sindacati chiedono incontro a Merolla e Cusani

Lo stabilimento Findus a Cisterna\

CISTERNA – Siamo esterrefatti e basiti di fronte alle affermazioni di uno pseudo esponente del Pdl che, con molta leggerezza, getta benzina sul fuoco sul difficile accordo raggiunto in Findus, dopo oltre dieci ore di trattative, tra le Organizzazioni Sindacali, l’Azienda e la Regione Lazio, chiamando in causa solo la maggioranza della Rsu e la Cgil rispetto ad un accordo, tra l’altro, firmato unitariamente.

“Le affermazioni di questo signore – dice Giovanni Gioia Segretario generale della Flai Cgil – fanno parte di quel genere ormai conosciuto del populismo fine a se stesso. E’ incredibile che con dichiarazioni del genere si possa tentare di mettere in discussione il lavoro che con molta fatica stanno facendo, oltre alle Organizzazioni Sindacali, anche le istituzioni nel significativo contributo dato dalla regione Lazio con l’assessore al lavoro Mariella Zezza, per far si che la Findus resti uno stabilimento produttivo ed efficiente e che continui ad assicurare l’occupazione. A questo punto sarebbe opportuno capire se questo tipo di dichiarazioni – aggiunge Gioia – rappresentano lo sfogo di un singolo, oppure se questa è la linea del Pdl.”

Una precisazione necessaria quella della Flai Cgil “A tal proposito abbiamo chiesto al Sindaco Merolla e al Presidente Cusani la convocazione di un consiglio comunale e provinciale straordinari per discutere non solo il merito dell’accordo ma le prospettive dello stabilimento Findus. Noi non siamo abituati – prosegue il Segretario della Flai Cgil – a parlare di merito sui giornali, ma nelle sedi opportune e soprattutto nelle assemblee con i lavoratori che stiamo facendo proprio in queste ore. Noi crediamo che, di fronte alla drammaticità di una situazione che coinvolge lavoratori e famiglie, tutti dovrebbero porsi con lo stesso senso di responsabilità di chi è chiamato, con tutte le difficoltà del caso, a prendere decisioni che incidono sul futuro della gente”

“A chi ci accusa – conclude Gioia – risponderemo nelle sedi opportune, quello che ci preme sottolineare sono i sacrifici fatti dai lavoratori, passati anche attraverso le numerose iniziative di lotta fortemente partecipate che ha messo in campo la Cgil, che hanno portato l’Azienda a ritirare i licenziamenti. Proprio ai lavoratori vanno i nostri complimenti, al loro grande senso di responsabilità. Invece i complimenti fatti, da chi ci accusa, ai consulenti aziendali non ci stupiscono ma confermano, semmai, i nostri sospetti su chi vuole alimentare le polemiche tra i lavoratori, magari per altri fini.”.

 

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