LATINA – Domani, in occasione della Giornata Mondiale per la lotta all’Aids, si terrà una Giornata Porte Aperte all’Ospedale S.M. Goretti di Latina. Il Centro di Riferimento per le Malattie Infettive, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma e con l’associazione LILA, sede di Latina, organizza infatti per il secondo anno un’iniziativa per diffondere la prevenzione in tema di HIV e di malattie sessualmente trasmesse.
“Sarà possibile per l’intera giornata dalle 9,00-18,00 – spiega in una nota il dirigente del Dipartimento, professor Claudio Mastroianni – effettuare GRATUITAMENTE e in anonimato il test HIV ed avere consulenza in merito non solo all’infezione da HIV, ma anche sulle malattie sessualmente trasmesse come epatiti virali, sifilide, clamidia e HPV. Un punto informativo sarà allestito anche presso l’Università di Medicina in Corso della Repubblica”. ASCOLTA il professor Mastroianni audiomastroianni]
L’iniziativa – aggiunge Mastroianni – appare di particolare rilevanza per il territorio dato il costante numero di nuove diagnosi di HIV, molte volte misconosciute. Infatti si pensa che circa la metà delle persone HIV positive non siano a conoscenza dell’infezione. I dati dell’Istituto Superiore di Sanità del 2011 inquadrano l’Italia fra i paesi dell’Europa Occidentale con un’incidenza medio-alta di nuove diagnosi di infezione da HIV. Anche al livello mondiale (dati UNAIDS Novembre 2011) si evidenzia una crescita del numero delle persone sieropositive (circa 34 milioni di persone), 17% in più rispetto al 2001. Anche nel centro clinico di Latina si continua a registrare un costante numero di nuove infezioni, circa 25 l’ultimo anno. E’ da notare con preoccupazione la presenza di nuove diagnosi in soggetti giovanissimi, ai primi rapporti sessuali. UNAIDS promuove per il 2011 una campagna dal motto “zero new HIV infections, zero discrimination, zero AIDS-related deaths.
Oggi eseguire il test HIV, iniziare le cure necessarie, rappresenta una valida forma di prevenzione della malattia conclamata e anche della diffusione dell’infezione alla popolazione generale”.