LATINA – “Sessanta bambini rischiano di rimanere senza aule il prossimo anno scolastico nella scuola elementare Mazzini di Borgo San Michele. Tre classi della materna si iscriveranno infatti alla prima elementare a fronte di una sola classe quinta che uscirà, di fatto mancheranno due aule per accogliere le future richieste d’iscrizione”. L’allarme è stato lanciato dal consigliere comunale della lista Sì per Latina, Maurizio Patarini, che ha raccolto la preoccupazione dei genitori della frazione.
“Questo è il risultato di una scarsa pianificazione, dove lo sviluppo urbanistico non coincide con servizi adeguati – sottolinea Patarini – Spiace rilevare che i borghi della città, elemento caratterizzante del nostro territorio, hanno avuto negli ultimi anni un’ edificazione sproporzionata ai servizi offerti”. Il consigliere d’opposizione annuncia un’ interrogazione all’assessore Marilena Sovrani chiedendo che si trovi una soluzione.
IL RISCHIO – E se la soluzione fosse offerta dal nuovo piano di dimensionamento scolastico? Si paleserebbero tutti i rischi paventati dalle tante voci critiche che si sono levate a più riprese sulle nuove disposizioni che riguardano gli accorpamenti delle scuole (materne-elementari e medie) in Istituti Comprensivi, sotto un’unica dirigenza. Nel caso in questione, potrebbe accadere che chi non troverà posto nella scuola elementare di Borgo San Michele sia costretto a spostarsi a Latina, magari nelle aule rimaste vuote dello stesso istituto comprensivo. Naturalmente, al momento, si tratta di ipotesi.
LA PROTESTA – Proprio contro le nuove disposizioni del piano di dimensionamento scolastico (che ha già superato il vaglio del Comune di Latina e della Provincia, ed è ora all’approvazione della Regione Lazio) protesteranno sotto l’insegna “Smembrati mai” i genitori degli alunni dell’ VII circolo didattico. Appuntamento lunedì a partire dalle ore 9 in piazza della Libertà, sotto la sede della Provincia.