LATINA – Sono stati interrogati questa mattina dal gip di Latina, Nicola Iansiti, i due giovani che venerdì pomeriggio hanno rapinato con una pistola-giocattolo il Centro Ottico Pontino e sono stati bloccati all’interno di un portone in Corso della Repubblica da un avvocato e da un giudice, prima di essere immobilizzati e ammanettati da un finanziere. Morgan Mauro e Pasquale Seccia si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Il gip ha deciso di concedere gli arresti domiciliari al primo, e di lasciare in carcere il secondo, il cui curriculum è ben fornito di precedenti.
La notizia dell’arresto rocambolesco, che ha visto la collaborazione delle due toghe, l’avvocato Filippo Cosignani e il giudice Giuseppe Cario, aveva fatto presto il giro della città, finendo, all’indomani, sulle prime pagine dei quotidiani.