I vendoliani sostengono Moscardelli sindaco

LATINA – LISTA SEL – Sinistra Ecologia e Libertà

sostiene il candidato sindaco CLAUDIO MOSCARDELLI

 

La lista:

MANCINO GIUSEPPE ANTONIO detto TONINO  – ACERENZA (PZ) 27/01/1936

ROMANO CINZIA  LATINA 14/03/1970

FIORENZA ALESSANDRO  LATINA 13/06/1985

FUSARO LUIGI ANGELO ACRI  (CS) 20/08/1964

GALLETTINI MAURIZIO LATINA  20/08/1983

GILIBERTI DIEGO ROMA  16/07/1952

CAMPAGNA ANDREA LATINA  18/07/1979

CANTAFIO MAURIZIO ROMA  27/03/1955

CASCELLA ANDREA  SEZZE (LT) 30/04/1986

CECCARELLI MAURO LATINA  14/09/1984

CENTRA MAURA PRIVERNO (LT) 17/01/1989

DI CESARE PAOLO LATINA  05/12/1965

D’ ONOFRIO SANDRO  NEW YORK (USA) 21/11/1972

FAGIANI CARLA  LATINA 09/01/1964

FIORE MARCO  FONDI (LT) 15/09/1984

FORNETTI MASSIMO  LATINA 27/07/1960

GERARDINI MAURIZIO CLAUDIO  MILANO 03/01/1959

LIBERATI SARAH  LATINA 11/11/1983

LISI PATRIZIO  SEZZE (LT) 14/12/1973

PORCU GIAN LUCA  ROMA 25/11/1975

SERGIO CRISTINA  APRILIA (LT) 11/10/1965

STIVALI EMANUELE  LATINA 11/08/1988

TOCCO ANNA LAURA   S.DONATO VAL DI COMINO (FR) 11/07/1957

VETRUGNO FABIO  NOVOLI (LE) 02/10/1964

VITIELLO ERSILIA  GAETA (LT) 13/02/1946

Sinistra Ecologia e Libertà si è costituita, quale nuovo soggetto politico, con il Congresso di fondazione del Novembre 2010.

Anche a Latina è presente un Circolo di S.E.L., che presenta la propria proposta politica alla Città con un gruppo, ispirato ai principi ed al programma presenti nello Statuto del Partito: la collaborazione internazionale, il riconoscimento della dignità della persona, la centralità del lavoro e dell’ ambiente, la difesa dei beni comuni, la costruzione di una società sempre più equa, la caratterizzazione della democrazia in senso realmente partecipativo.
Per realizzare tutto questo ci vogliono donne e uomini spinti da un grande senso di responsabilità sociale e desiderosi di dare un contributo al vivere comune, consapevoli che la difesa della libertà e dei diritti passa attraverso il compimento di un dovere che ognuno percepisce nascere dalla propria coscienza.

Questo impegno si realizza in un momento di grave crisi istituzionale per la nostra Città, dovuto al venir meno della maggioranza di Centro-destra, che ha governato per 17 anni il Comune, e con il conseguente commissariamento della Amministrazione.
Con la proposta, che presentiamo in questa sintesi programmatica, vogliamo contribuire al cambiamento del governo cittadino partecipando alle Elezioni amministrative del 15 e 16 maggio nella coalizione di Centrosinistra, a sostegno della candidatura a Sindaco di Claudio Moscardelli.
TRE “SI”

Ad un Piano energetico comunale che rifiuti il nucleare e si basi su:
– risparmio energetico (nei servizi, nell’edilizia sia pubblica che privata, nei trasporti)
– incentivo alle energie rinnovabili: iniziando dal fotovoltaico e studiando la possibilità di sviluppare altre forme di rinnovabili, dedicando con attenzione aree alla riforestazione ed alla agricoltura bio-energetica.

Ad una gestione pubblica dell’ acqua, sotto forma di Enti di diritto pubblico partecipativo, per superare Acqualatina e la sua cattiva gestione. L’ acqua è un bene di così essenziale rilevanza per la vita da essere considerata un diritto ed il primo dei “beni comuni”; non è accettabile che il servizio idrico integrato sia gestito con il profitto realizzato dalle s.p.a.

L’ impegno è, oltre le elezioni, quello di sostenere i referendum di giugno sull’ acqua e sul nucleare.

Ad un nuovo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che sia più efficiente e più coerente con i criteri riassunti nelle quattro “R”: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Riuso; in cui la prospettiva dello smaltimento sia ridotta al minimo ed escluda la realizzazione di un termovalorizzatore a Latina, in particolare nell’ area dei Borghi Montello-Bainsizza.
Chiusura di “Latina Ambiente”. Prevedere:
– revisione del sistema di tassazione (obiettivo: pesare il rifiuto conferito);
– nuovi metodi per la differenziata (superare il monopolio?);
– impedire che il gestore della raccolta sia interessato nella proprietà delle discariche..

UN “NO”

No alla violenza ed alla criminalità nella vita sociale e politica di Latina.
– Controlli massimi su appalti, concessioni, permessi, abilitazioni, concessioni di prestazioni sociali, con istituiti di ricognizione adeguati.
– Potenziamento ed impiego più efficace della Polizia Municipale.
– Sostegno alle attività commerciali e produttive contro i racket.
– Contrasto al degrado urbano e sociale ed al disagio giovanile dedicando spazi e strutture comunali quali luoghi di aggregazione.
– Collaborazione con tutte le Istituzioni per una azione di educazione alla “cittadinanza” e di prevenzione della devianza.

PER UNA CITTA’: VIVIBILE…

Dare qualità all’ abitare.
– Un nuovo P.R.G.: che tuteli la agricoltura come elemento fondante della nostra economia e della nostra qualità della vita (la prospettiva delle filiere corte), che ridisegni infrastrutture e servizi, che armonizzi la Città dando nuova dignità e un nuovo ruolo ai Borghi: una Latina “multicentrica” che superi la visione nostalgica e provinciale di una Città tutta concentrata sul proprio centro storico.
– Interventi immediati per la Edilizia Residenziale Pubblica e sblocco degli interventi in siti come la ex SVAR.
– Piano di riqualificazione degli edifici per una maggiore efficienza energetica.
– Piano per gli affitti a sostegno di famiglie con disagio e dei giovani.
– Cura del verde pubblico con un progetto di revisione generale delle alberature stradali.

Muoversi meglio: meno automobili, più mezzi pubblici e biciclette.
– Nuovo servizio dei trasporti con particolare potenziamento del collegamento alla Stazione ferroviaria: nuove linee dirette che partano dai Borghi Sabotino e Grappa e percorsi alternativi a quello attuale (via Chiesuola e via Piccarello)
– Rete diffusa (anche nei Borghi) di piste ciclabili.
– Cura della sicurezza stradale.

Una amministrazione efficiente e trasparente.
– Risanamento del Bilancio comunale superando le gravi situazioni debitorie ereditate dalla destra a partire dalla Società Terme di Fogliano e prevedendo il superamento delle Società partecipate.
– Migliorare il sito del Comune, potenziare i servizi “on line”, trasmissione radiofonica dei Consigli comunali.
– Valorizzare le forme di partecipazione diretta dei cittadini (anche in considerazione della forte riduzione della rappresentanza che si determinerà con la riduzione dei Consiglieri comunali e la abolizione dei Consigli di circoscrizione).

…E SOLIDALE

Sostegno alle famiglie, gli anziani, i diversamente abili, gli stranieri.
– Creare una “Carta dei Servizi”
– Fondo per l’ accesso al credito delle famiglie disagiate e per la stabilizzazione del lavoro.
– Dare ai Servizi sociali strumenti di maggiore conoscenza delle esigenze reali del territorio; un nuovo piano che coinvolga di più le realtà locali sia professionali che del volontariato.
– Servizio sociale organizzato per le emergenze
– Progettare interventi organici di integrazione per gli stranieri (a cominciare dalla riqualificazione del sito di Alkarama).

Sostegno al lavoro ed all’ impresa.
– Rendere efficiente lo Sportello unico comunale.
– Sostenere la costituzione di una “rete” di piccole imprese per favorire l’ utilizzo delle agevolazioni fiscali (DL78/2010 art42)
– Istituire punti di incontro Produttori/Consumatori per favorire le filiere corte ed abbattere i costi per i cittadini
– Predisporre un piano che sostenga lo sviluppo turistico e della marina.

Scuola, Università, Cultura al centro di progetti condivisi.
– Migliorare i servizi della Scuola dell’ obbligo: aumentare l’ offerta di asili nido e della scuola dell’infanzia, anche prevedendo nuove strutture che rispondano alle sempre nuove esigenze del territorio; potenziamento del tempo pieno nei Circoli didattici e miglioramento della mensa scolastica.
– Creare una rete di collaborazione tra Scuole, Università, Associazioni culturali, per favorire integrazione giovanile nel mondo del lavoro e della cultura.
– Valorizzazione patrimonio archeologico sul territorio comunale.
– Valorizzazione dei talenti artistici locali
– Programmazione degli eventi culturali che coinvolga anche i Borghi.