L’inchiesta sui rifiuti a Terracina porta nel capoluogo: investigatori alla Poseidon

TERRACINA – L’inchiesta sui rifiuti a Terracina porta nuovamente nel capoluogo. Una lunga ispezione, terminata nel tardo pomeriggio di ieri con il sequestro di un faldone di documenti, ha visto al lavoro gli agenti del Nipaf della Forestale e i carabinieri del Nor di Terracina incaricati dal pm Giuseppe Miliano di effettuare controlli negli uffici della società Poseidon che opera nel settore della pulizia delle strade e delle spiagge, legata alla Latina Ambiente da un contratto di subappalto per lavori da espletare nel territorio comunale del capoluogo.  Mezzi e uomini della ditta di Borgo Sabotino, di cui è titolare Pietro Delle Cave, potrebbero però essere stati usati in maniera irregolare anche dalla Terracina Ambiente,  la società finita nel mirino della magistratura.

Entrambe le società miste che gestiscono la raccolta dei rifiuti a Latina e a Terracina hanno lo stesso socio privato, infatti, la Unendo, ciò che avrebbe dato origine ad operazioni irregolari che ora sono sotto la lente della Procura.